Marco Fabio Quintiliano nacque a Calagurris Iulia Nasica nel 35 nella Hispania Tarraconensis. Studiò a Roma entrando in contatto con vari intellettuali, in seguito ritorna in Spagna dove esercita la professione di avvocato e di maestro di retorica. Nel 68 torna a Roma sotto la dinastia flavia proseguendo le sue due professioni e conquistando sempre maggiore prestigio, grazie alle sue abilità e alla sintonia con i programmi politici di Vespasiano che proponevano: la restaurazione dei mos maiorum, più efficienza amministrativa e riforme scolastiche. L'imperatore lo incarica, nel 78, di dirigere una scuola di retorica per far rivalutare questa disciplina, punto di riferimento morale e della cultura tradizionale romane e, al tempo stesso, per formare una nuova classe dirigente. Oltre a ricevere un lauto stipendio, riceve anche la fama di primo insegnante pubblico di Roma. Durante gli anni di insegnamento, allievi di buone speranze come Plinio il Giovane e Tacito, sono suoi alunni. Nel 88 decide di ritirarsi dalla professione attiva dedicando i suoi ultimi anni alla letteratura e alla stesura della sua opera più importante: L' "Institutio oratoria".