Viaggi studio all'estero: 10 dritte
Introduzione
Che la meta scelta sia l'Inghilterra, l'Irlanda, la Francia, la Germania, la Spagna o un paese extra-europeo, i viaggi studio rappresentano una bellissima occasione formativa e culturale, oltre che una grande occasione di divertimento.
Di seguito dieci dritte per ottimizzare la nostra vacanza e far sì che il nostro soggiorno all'estero sia sicuro, al riparo da possibili problemi, e arricchisca il nostro personale bagaglio di esperienze rimanendo tra i nostri più preziosi ricordi.
Organizziamo il nostro soggiorno all'estero
Le soluzioni fai da te possono sembrarci le più divertenti ma è preferibile che ad esse facciano ricorso solo utenti adulti e navigati. Quando invece a partire è un ragazzo alle prime esperienze, per garantire la riuscita della vacanza e, soprattutto, la sua sicurezza in un paese straniero, è opportuno che l'organizzazione del viaggio (che necessità della cura degli aspetti burocratici, dei contatti con organizzazioni locali o famiglie ospitanti) sia affidata ad una organizzazione esperta.
Affidiamoci quindi a un'agenzia o a un ente dedicato che possa accompagnarci in questa avventura mettendo la sua esperienza al nostro servizio.
Muniamoci della documentazione necessaria
Controlliamo che il nostro documento di identità sia valido per l'espatrio e, soprattutto, che esso sia accettato nel Paese di destinazione.
Qualora esso non fosse sufficiente e fosse, invece, necessario munirsi di passaporto o di visto per l'ingresso in un paese che non aderisca al trattato di Schengen o nel caso si tratti di un paese extraeuropeo, dobbiamo mettere in conto tempi tecnici non sempre brevissimi per ottenere la necessaria documentazione.
Curiamo quindi con abbondante anticipo l'aspetto più propriamente burocratico del nostro viaggio.
Per conoscere i documenti necessari richiesti dal Paese di destinazione consultiamo l'utilissima guida del Ministero degli Esteri .
Pensiamo alla nostra salute
Un aspetto fondamentale di cui tener conto, prima di partire, è quello legato alla eventuale copertura sanitaria.
Un improvviso mal di denti o un'accidentale ferita potrebbero, ahimè, colpirci durante il nostro soggiorno all'estero. In questi casi, essere sprovvisti di adeguata copertura potrebbe esporci al rischio di enormi disagi e a spese salatissime!
È opportuno sapere che la stragrande maggioranza dei Paesi europei accetta la TEAM (Tessera Europea Assicurazione Malattia) rilasciata dall'Italia. Essa è costituita dalla facciata posteriore della nostra Tessera Sanitaria e ci garantisce le necessarie cure all'estero alle stesse condizioni in cui lo Stato straniero le riconosce ai propri residenti.
Teniamo però presente che essa non copre le spese eventuali di rimpatrio per il caso di gravi incidenti.
Nel caso in cui si voglia disporre di una copertura più ampia è pertanto necessario stipulare una specifica polizza assicurativa sanitaria prima della nostra partenza.
Quest'ultima soluzione diventa poi necessaria quando ci rechiamo nei Paesi extraeuropei che non ci offrono alcuna copertura sanitaria.
Decidiamo per tempo cosa mettere in valigia
La scelta di cosa portare con noi non è così semplice come potrebbe apparire sulle prime.
Dobbiamo, in primo luogo, tener conto dei limiti di dimensioni e peso dei bagagli previsti dalla compagnia aerea e, soprattutto, dobbiamo portare con noi tutto quanto è necessario perché il nostro viaggio sia il più confortevole possibile.
Decidiamo quindi con un buon anticipo cosa è davvero necessario sia per assecondare le nostre personali esigenze sia per le oggettive esigenze imposte dal luogo e dal clima che ci troveremo ad affrontare, non dimenticando, ad esempio, abiti o scarpe necessari per far fronte ad eventuali piogge o giorni di particolare caldo o freddo.
Non dimentichiamo di portare con noi le medicine di uso comune per i più banali malori: una febbre, un mal di testa o una sgradevole allergia potrebbero darci filo da torcere qualora ci dovessimo trovare a dover reperire all'estero il farmaco necessario.
Ricordiamo infine di portare con noi qualche prelibatezza nostrana: un dolcetto tipico delle nostre parti sarà un delicato omaggio sicuramente gradito dalla famiglia che ci ospita o dai nostri nuovi amici stranieri.
Rinfreschiamo le nostre nozioni linguistiche
Il nostro viaggio è motivato dall'approfondimento dello studio della lingua straniera e potrà essere un ottimo modo per migliorare le nostre conoscenze di partenza.
Facciamo quindi in modo che esso sia il più fruttuoso possibile, preparandoci con cura per tempo.
Non diamo nulla per scontato: approfittiamo delle settimane che precedono il nostro viaggio per rispolverare le nozioni conosciute.
Abituiamoci sin da subito a conversare in lingua con coloro che saranno i nostri compagni di viaggio o utilizziamo le apposite app interattive che ci consentono di mettere alla prova le nostre conoscenze e la nostra pronuncia per arrivare nel Paese straniero preparati al massimo delle nostre possibilità.
Dotiamoci di una guida cartacea e di una mappa
La nostra vacanza ci lascerà del tempo, oltre allo studio, da dedicare alla visita del luogo che ci ospita.
È probabilmente l'aspetto più divertente della nostra vacanza ed è opportuno un minimo di pianificazione anticipata di tutto quel che ci piacerebbe vedere nel tempo a nostra disposizione.
Non c'è dubbio che il nostro smartphone sarà un aiuto prezioso per navigare tra l'infinita mole di informazioni disponibili sul web... Ma è opportuno non fare affidamento solo su quello. Potrebbe scaricarsi nel momento meno opportuno o potremmo non godere di un collegamento adeguato mentre siamo in giro per le nostre escursioni, rischiando di trovarci spaesati e senza un minimo orientamento.
Comperiamo una guida turistica cartacea munita di mappa che studieremo in anticipo per selezionare i luoghi che consideriamo imperdibili, tenendo conto dei giorni e degli orari in cui è possibile recarvisi in modo da programmare quando, durante il nostro soggiorno, potremo visitarli.
Affidiamoci poi alla buona vecchia cartina turistica... Spesso più affidabile di un qualsiasi navigatore satellitare!
Raccogliamo informazioni preziose per il nostro divertimento
Se i musei o i monumenti non rappresentano per noi il massimo del sollazzo o, comunque, l'unico dei nostri obiettivi e se per noi il divertimento è rappresentato da locali, discoteche e luoghi di svago per giovani, documentiamoci in anticipo.
Il tempo a nostra disposizione non è infinito e sprecare una serata in un locale, che non corrisponda alla nostra idea di divertimento, sarebbe davvero sgradevole.
Facciamo tesoro delle informazioni dei nostri amici o conoscenti e, soprattutto, facciamo incetta di informazioni sul web leggendo le tante esperienze dei viaggiatori che è possibile reperire.
Non stanchiamoci, poi, di chiedere informazioni preziose alla famiglia che ci ospita o ai residenti del luogo che potranno fornirci numerose dritte per evitare di muoverci "al buio" e per ritagliarci una vacanza a nostra misura.
Conosciamo gli stili di vita del Paese che ci ospiterà
Non c'è dubbio che il viaggio rappresenti una scoperta e che l'incognita rappresenti un aspetto tra i più affascinanti della nostra vacanza.
Non facciamo, tuttavia, in modo che tutto sia lasciato al caso.
Conoscere in anticipo gli stili di vita del Paese che ci ospiterà può consentirci di prepararci sin da subito ad un atteggiamento mentale consono al luogo che visiteremo e garantirci un soggiorno migliore.
Giusto per fare degli esempi, conoscere il rigore che caratterizza le abitudini dei tedeschi che mal sopportano l'indisciplina oppure la sobrietà degli austriaci che non tollerano gli schiamazzi pubblici, può metterci al riparo da sgraditissime sorprese: una cartaccia buttata a terra in Germania potrebbe suscitare l'ira di un qualsiasi passante, così come alzare la voce o vociare in un luogo pubblico in Austria, non ci farebbe vedere di buon occhio dagli abitanti del luogo.
È facile rendersi conto di quanto tutto questo sia importante, soprattutto quando saremo ospiti di una famiglia del luogo con la quale è opportuno instaurare sin da subito un rapporto di reciproco rispetto.
Internet è una risorsa preziosa: sfruttiamola anche per conoscere le abitudini del Paese ospitante.
Apriamoci alle nuove conoscenze
È probabile che la nostra vacanza avvenga con altri compagni di viaggio che saranno un sicuro riferimento durante tutto il nostro soggiorno. Non lasciamo tuttavia che questa circostanza diventi un limite chiudendoci a riccio nel nostro vecchio, consolidato, gruppo di conoscenze.
Cerchiamo sin da subito di instaurare un dialogo con le persone che avremo l'opportunità di conoscere e, magari, di coinvolgerle nelle nostre uscite, gite ed escursioni per far sì che l'immersione nel viaggio sia davvero totale.
Conoscere altri studenti provenienti dal resto del mondo e la gente del luogo, oltre ad obbligarci a conversare in lingua, rappresenterà una imperdibile occasione per confrontarci con altri modi di essere, per arricchire la nostra esperienza e (perché no?) pure per stringere nuove amicizie.
Controlliamo il budget
Quando saremo in viaggio non dimentichiamo mai di tenere sotto controllo il budget.
Comperare la felpa del marchio noto che tanto desideriamo, giusto il primo giorno del nostro viaggi, potrebbe, ad esempio, non essere una brillante idea!
Una imprudente spesa corposa fatta all'inizio della vacanza potrebbe infatti lasciarci nei giorni successivi senza le risorse necessarie per affrontare le eventuali necessità che non erano previste né prevedibili.
Può essere utile fare una banale operazione mentale di divisione del denaro a nostra disposizione per il numero di giorni della vacanza, per conoscere con esattezza qual è il tetto massimo di spesa giornaliero da rispettare.
Gestendo con oculatezza il nostro budget giornaliero, potremo infatti poi dedicarci allo shopping con quel che avremo risparmiato... Ma solo negli ultimi giorni di viaggio!
È ad ogni modo consigliabile portare con sé una carta ricaricabile sulla quale i nostri genitori potranno effettuare i dovuti versamenti consentendoci, in tempo reale, di disporre del denaro per far fronte ad eventuali importanti spese improvvise che potrebbero rendersi necessarie .