Nel libro: Uno nessuno e centomila, Vitangelo Moscarda è un signore benestante che vive di rendita. Eredità lasciatagli dal padre, che nel futuro avvenire, provocherà in lui repulsione. Un giorno il protagonista cade in una profonda crisi d'identità, causata da un difetto che la moglie gli fa notare: il suo naso pende leggermente verso destra. L'uomo, rimane molto colpito e, da quel giorno, comincia a cambiare atteggiamento. Iniziando così, a fermare la gente per strada compresi i suoi amici. A questo proposito si convince che non vi è un solo Vitangelo Moscarda ma, ve ne sono tanti quanti sono le persone che lo circondano. Ecco che, intorno a tutta la vicenda traspare in modo evidente il titolo: Uno nessuno e centomila.