Teorema degli angoli opposti al vertice: dimostrazione
Introduzione
Per superare un test di matematica occorre studiare bene le regole. Nel caso del teorema degli angoli opposti al vertice spiegheremo la dimostrazione. Dati due angoli opposti al vertice, i lati dell'uno sono i prolungamenti dei lati dell'altro. Da questa considerazione scaturisce il teorema degli angoli opposti al vertice. Se due angoli sono opposti al vertice allora i due angoli sono uguali. Per una maggiore dimostrazione pratica dovrete fissare la tesi e l'ipotesi. Nella tesi gli angoli opposti al vertice sono congruenti; nell'ipotesi le due rette a e b intersecanti in un punto P. Le due rette a e b sin intersecano e formano quattro angoli. Questi li possiamo considerare opposti al vertice a due a due. Chiamerete la prima coppia di angoli alpha1 e alpha2; mentre la seconda coppia prenderà il nome di beta1 e beta2.
Occorrente
- sistema sessadecimale
- sistema matematico
- sistema radiante
- goniometro
- matita e compasso
Definire tesi ed ipotesi
Dopo che avrete definito la tesi e l'ipotesi, proseguite con la dimostrazione pratica. Per ipotesi, gli angoli opposti al vertice nascono dalle due rette a e b. Le due rette si intersecano in un punto P. Si deduce che alpha 1 + beta 1 = 180°. Mentre alpha 1 + beta 2 = 180°. Gli angoli si trovano sulla stessa retta. Otterrete che alpha 1 + beta 1 = 180° e alpha 1 + beta 2 = 180°. E quindi è possibile scrivere alpha 1 + beta 1 = alpha 1 + beta 2 = 180°. Semplificate alpha 1 al di quà e al di là dell'uguale. Poi ottenete beta 1 = alpha 1. I casi limite di questo teorema sono: il caso di quattro angoli retti a 90° oppure il caso di due angoli piatti a 180° quando le rette intersecanti a e b coincidono.
Spiegare le proprietà
In breve, spieghiamo le proprietà del teorema degli angoli opposti al vertice. In primis, entrambi gli angoli saranno o convessi, con ampiezza minore di quella di un angolo piatto. Gli angoli concavi avranno un'ampiezza maggiore di quella di un angolo piatto. Gli angoli acuti presentano un'ampiezza inferiore a quella di un angolo retto. Gli angoli ottusi invece avranno l'ampiezza compresa fra quelle di un angolo retto e piatto.
Misurare gli angoli
Per misurare gli angoli, potrete utilizzare il sistema sessadecimale. L'unità di misura sessagesimale indicato con il simbolo °, divide l'angolo giro in 360 parti uguali. Il sottomultiplo dei gradi di tale unità di misura è la forma decimale. È possibile utilizzare anche il sistema radiante, o sistema matematico, con unità di misura il radiante. La conversione fra i due sistemi avviene tramite la seguente formula: alpha s. D. = alfa rad / 180 dove alpha s. D. In questo caso, l'angolo è in gradi sessagesimali. Con questo si conclude la nostra guida sulla dimostrazione del teorema degli angoli opposti al vertice.
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Consigli
- Fissate la tesi e l'ipotesi come punto di partenza. Adoperate il sistema più adeguato all'esercizio.