Tedesco: i verbi di posizione
Introduzione
Il Tedesco è la lingua più parlata dopo quella inglese. La grammatica tedesca è semplice, piuttosto precisa e si incontrano meno difficoltà rispetto alla lingua inglese, al francese e allo spagnolo. Questa guida ha l'obiettivo di fornire, con una spiegazione semplice e sintetica, delle informazioni su alcuni verbi regolari transitivi: i verbi di posizioni. Questi ultimi sono accompagnati da svariate preposizioni. Generalmente la logica della lingua tedesca è un po' in contrasto con quella della lingua italiana; infatti, anche l'utilizzo dei tempi è leggermente diverso, ma questo non costituisce un reale problema.
Memorizzate le nozioni basilari
I verbi di posizione sono abbastanza utilizzati sia nella lingua parlata che nella lingua scritta. Per questo motivo è particolarmente importante memorizzare fin da subito le nozioni basilari, tenendo presente che i casi (Nominativo - Accusativo - Dativo - Genitivo) sono retti dagli stessi verbi e dalle seguenti preposizioni (AN - IN - AUF - NEBEN - UBER - VOR). È fondamentale sapere che i verbi di posizione sono detti anche verbi di "moto" e verbi di "stato". Essi infatti esprimono nel primo caso un movimento oppure un'azione che viene compiuta da una persona; mentre nel secondo caso esprimono la posizione, ovvero lo stato in cui si trova qualcuno o qualcosa.
Capite se si tratta di un complemento di "moto a luogo"
I verbi di posizione STEHEN/STELLEN (stare in posizione verticale e mettere in posizione verticale), LIEGEN/LEGEN (stare in posizione orizzontale e mettere sdraiato), SITZEN/SETZEN (stare seduto e mettere seduto), HAENGEN (mettere appeso e stare appeso), STECKEN (mettere infilato e stare infilato) si attengono alla coniugazione debole (Schwache Verben) e reggono sia il caso Accusativo (moto a luogo) che il caso Dativo (stato in luogo). Quando si ha davanti un pronome interrogativo (wohin?) è indispensabile riuscire a capire se si tratta di un complemento di "moto a luogo". I verbi di posizione al participio vanno accompagnati dal verbo ausiliare HABEN; quest'ultimo è un verbo quasi regolare.
Esercitatevi molto
A questo punto vi saranno forniti alcuni esempi pratici per cercare di spiegare in maniera abbastanza semplice la differenza che intercorre tra l'utilizzo di un verbo di posizione (SITZEN) con il caso Dativo e l'uso dello stesso verbo di posizione quando si utilizza il caso Accusativo: " DAS KIND SITZT AUF DEM BETT " (il bambino è seduto sul letto) . " DIE MUTTER SETZT DAS KIND AUF DEN BETT " (la mamma siede il bambino sul letto). Non vi resta che esercitarvi e con un po' di studio saprete padroneggiare la lingua tedesca.
Consigli
- Memorizzate le nozioni basilari.