Negli ultimi giorni la situazione per Brescia peggiorò ulteriormente, dopo l'arrivo da Padova di altre truppe austriache. Fu così che nella notte tra il nono ed il decimo giorno, dopo altre perdite e distruzioni, i bresciani si riunirono e si misero d'accordo per la resa incondizionata. Durante il decimo giorno, ciononostante, gli austriaci continuarono barbaramente i saccheggi e le distruzioni all'interno della città, ormai capitolata.