Nell?estate del 1948 la democrazia liberale era scomparsa da tutti i paesi dell?Est, fatta eccezione per la Finlandia. Essa era stata sostituita da democrazie popolari rette da governi saldamente legati all?Unione Sovietica. Un caso a sé era costituito dalla Jugoslavia, la cui liberazione era avvenuta per azione dei partigiani di Tito, pur essendo comunista, Tito rifiutò di accettare le direttive di Mosca, ne nacque una controversia che portò alla rottura tra Jugoslavia e URSS. Il contrasto fra le superpotenze, dapprima circoscritto all?Europa, si allargò ben presto ad altre aree geografiche. Il 4 aprile del1949 venne sottoscritto il Patto Atlantico (NATO), l?organizzazione difensiva dell?Occidente con a capo gli Usa; in contrapposizione alla NATO si costituiva nel maggio del 1955 il Patto di Varsavia, base del sistema difensivo sovietico, a cui aderirono molti paesi dell?Est. Nel 1950 in Corea, Paese diviso in Corea del Nord e del Sud, reparti del regime comunista del Nord violarono il confine dando luogo ad una guerra che minacciava pericolosamente gli equilibri mondiali.