La sua storia inizia tantissimo tempo fa, infatti i primi insediamenti risalgono al 6000 a. C. Circa. Gli abitanti dell'isola vivevano dei prodotti della terra, quindi di agricoltura, di allevamento (ovini e bovini) e di pesca. Dopo cinquant'anni di dominazione straniera, Creta fu teatro dell'ennesima rivolta, la più nota sorta intorno all'anno 1400 a. C. Quando i Cretesi si ribellarono occupando il cortile della reggia di Cnosso laddove risiedeva il re straniero, le fiamme fecero crollare le colonne e quindi le travi del soffitto della sua nobile dimora crollarono e tutto fu seppellito sotto un cumulo di macerie. Ma tra il 1200 e il 1100 a. C. Una nuova invasione da parte dei Dori, che possedevano armi quasi invincibili, sottomise definitivamente l'isola e pose fine alla civiltà Cretese dopo circa 5000 anni di storia. 3300 anni più tardi lo studioso inglese Arthur Evans, scavando tra le rovine del palazzo di Cnosso riportò alla luce le testimonianze di quella inutile disfatta.