Storia: la battaglia di Trafalgar
Introduzione
L'epica battaglia di Trafalgar, può essere annoverata, fra le più importanti battaglie riguardanti il Regno Unito, anche perché, è stata una battaglia, dove si è rivelata importante, l'immensa potenza navale dell'Inghilterra. È stato un conflitto molto sanguinoso, che ha sconvolto tutte le coscienze dell'epoca, diventando anche oggetto di romanzi, libri, di dipinti e addirittura, di rappresentazioni teatrali.
In questa guida, andremo a ripercorrere tutta la storia di questa battaglia, comprese le cause e le conseguenze che sono derivate da essa.
L'eroe di Trafalgar
La battaglia di Trafalgar, vide come protagonista indiscusso, il famoso ammiraglio inglese, Horatio Nelson, che si distinse per il suo coraggio, dando la vita, addirittura, in battaglia. Vincendo di misura contro le flotte navali di Francia e Spagna, Nelson divenne, dopo la battaglia, l'eroe nazionale, celebrato con la famosa colonna issata in suo onore, proprio nella piazza, omonima della battaglia, Trafalgar Square a Londra.
Luogo del conflitto
Il conflitto, doveva avvenire nel mar dei Caraibi, dove Villeneuve, confidava di potere spingere la flotta di Nelson, ma l'armata britannica, purtroppo, bloccò lungamente le navi franco-spagnole nel porto di Tolone, che riuscirono, pertanto, a sfuggire con difficoltà, dirigendosi in direzione dell'Oceano Atlantico, precisamente a Cadice, in Spagna, luogo, per l'appunto, della battaglia vera e propria.
Infatti, nel 20 Ottobre 1805 le navi inglesi, con in testa la Victory, la nave storica, comandata dall'ammiraglio Nelson, raggiunsero la compagine franco-spagnola e proprio qui, lo scontro ebbe inizio, all'altezza di Capo Trafalgar.
La sanguinosa battaglia
Le flotta britanniche, più numerose ed esperte in guerre marittime, giocando d'astuzia, grazie anche al forte carisma rappresentato da Nelson, colsero di sorpresa l'armata nemica con una manovra chiamata 'tocco alla Nelson', questa manovra, prevedeva, la disposizione delle navi su due colonne, innovativa, rispetto alla classica fila orizzontale. Lo scontro fu violentissimo e sanguinoso, infatti, ci furono innumerevoli morti, ciononostante, la vittoria inglese fu decisamente schiacciante. Come anticipato prima, lo stesso Nelson fu colpito a morte da un proiettile vagante, morendo poche ore dopo.
La finta tregua
Dopo la pace di Amiens, sottoscritta nel 1802, l'eterna rivalità tra Francia e Inghilterra, ebbe una battuta d'arresto, che però non fu duratura, perché già nell'anno seguente, si riaprirono, comunque, le ostilità. L'obiettivo britannico, infatti, era quello di aggredire e conquistare le colonie francesi e spagnole del nuovo Mondo. Infine, Napoleone, per impedire ciò, si alleò, con la Spagna, e con l'intenzione futura di invadere la Gran Bretagna.