Introduzione
La storia è ricca di riferimenti importanti, ognuno segna una tappa fondamentale per il proseguire dello sviluppo umano, sociale e industriale che ha portato a quel tipo di società che oggi chiamiamo moderna. Ma il processo di evoluzione è stato molto complesso, per quel che attiene all'Italia poi non sono mancati scontri, guerre, regressioni e emergenze sanitarie di larga portata che hanno tardato o comunque modificato il percorso evolutivo della nostra società. Ogni territorio possiede una radice storia a sé, a volte però la comunanza di culture, luoghi, confini, ha portato la gran parte di queste civiltà alle interazioni pacifiche o offensive che hanno segnato la storia, per come la conosciamo oggi. L'Italia, sulle orme di quanto già scritto, ha avuto pure un percorso storico alquanto dinamico e imprevedibile, soprattutto in uno dei periodi più tormentati e proliferativi della storia, dal punto di vista scientifico, culturale e sociale: il Medioevo. Il Medioevo fu un periodo storico molto complesso il cui inizio coincise con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente 476 d. C. E databile all'incirca fino alla scoperta dell'America nel 1492. Quest'epoca viene suddivisa in Alto Medioevo dal V al XI secolo, e Basso Medioevo dal XI al XV secolo. Il termine comparirà, però, soltanto nel XV secolo, e letteralmente significa "età di mezzo", ad indicare un periodo di grandi sconvolgimenti storici, politici e sociali, in opposizione alla cultura classica del Rinascimento. In questa occasione ci occuperemo quindi di trattare la storia dell'Italia medievale, dei momenti più salienti cercando di evidenziare i percorsi temporali principali dell'epoca medievale. Avvicinarsi a questo tipo di conoscenza non sarà difficile per nessuno, l'importante è sempre tener presente che qui si vuol solamente inserire uno scorcio ben preciso del periodo medievale limitatamente all' Italia Medievale. Buona lettura!
Alto Medioevo
Durante l'Alto Medioevo ha inizio l'epoca dei regni romano-barbarici in gran parte dell'Italia feudataria, prima con gli Eruli di Odoacre, e poi con gli Ostrogoti di Teodorico, mentre al sud si dovette fronteggiare l'invasione degli Arabi. Nel 535 d. C. Iniziò la guerra gotica, tra l'Impero Romano d'Oriente di Giustiniano, che voleva riconquistare l'Italia. Con il generale Narsete, però, l'Italia passo nelle mani di Giustiniano. Con l'invasione dei Longobardi, la penisola venne suddivisa in due regni, uno controllato da questi ultimi, e l'altro organizzato in "esarcato".
Basso Medioevo
Durante il basso medioevo si scatenò la cosiddetta "lotta per le investiture" dei vescovi-conti. Dopo la scomunica da parte del Papato, arrivò a nominare un antipapa, Clemente III, e la lotta tra questi due poteri si succedette per molti anni, fino ad arrivare al concordato di Worms nel 1122. La Chiesa stessa, però, venne attraversata da lotte intestine, che portarono al fiorire di nuovi ordini religiosi.
I liberi comuni
Fioriscono il commercio e l'artigianato, e si crea una nuova classe media, che contrasta con le istituzioni feudali. Molte città, tra le quali Siena e Milano, decidono di non sottomettersi più al potere imperiale, formando i "liberi Comuni", retti da un podestà al di sopra delle parti. Nascono così le corporazioni, con lo scopo di tutelare i lavoratori appartenenti alla stessa branca professionale, e si assiste ad una fiorente attività culturale. In questo periodo di forti cambiamenti, nel 1152, venne incoronato imperatore del Sacro Romano Impero Federico Barbarossa, i cui piani erano quelli di riportare i comuni agli antichi feudi, e riunire tutti i territori di nuovo sotto il potere dell'impero. Gli Stati Nazionali vennero segnati da lotte di egemonia, come quella tra il ducato di Milano e le Repubbliche di Venezia e Firenze, concludendosi con la pace di Lodi. Da qui ha inizio un periodo di pace e stabilità degli assetti politici, che aprirà le porte al Rinascimento italiano.
Consigli
- Un consiglio che potete prendere in considerazione, è di studiare la storia dell'Italia, per accrescere il vostro sapere.