Storia: il secondo impero francese
Introduzione
Con il termine Secondo Impero francese nella storia si indica il regime monarchico instaurato da Napoleone III in Francia tra il 1852 al 1870, tra la Seconda e la Terza Repubblica. L'Impero fu instaurato ufficiosamente il 2 dicembre del 1851 ed ufficialmente il 14 gennaio 1852, che stabilì una nuova costituzione per l'Impero, che riprendeva quella emanata da Napoleone I, che prevedeva l'intero potere esecutivo nelle mani dell'imperatore.
Impero di Napoleone III
Per Napoleone III l'Impero era essenziale per guidare i cittadini francesi verso la giustizia interna e la pace all'esterno. Nella realtà il Secondo Impero fu invece caratterizzato da una dura repressione nei confronti dell'opposizione liberale e della stampa, che fu quasi del tutto messa a tacere dal sistema di controllo statale che veniva effettuato dalle prefetture, veri organi di rigido controllo statale sulle voci discordanti. L'imperatore puntava infatti ad instaurare un rapporto paternale con la nazione, come fece con esiti senza dubbio migliori Napoleone I. All'imperatore spettava infatti la nomina dei ministri, del Consiglio di Stato e del Senato, che erano gli unici organismi statali che potevano produrre leggi. Il parlamento era eletto a suffragio universale ma non aveva diritto di iniziativa, i deputati non avevano dunque il diritto di proporre atti legislativi. In questa guida prenderemo in esame la storia del Secondo Impero Francese.
Debolezza interna dell'impero
La debolezza dell'Impero ere però interna, all'imperatore serviva di continuò una risonanza internazionale per far si che anche suo figlio potesse essere riconfermato sul trono. Fu per questa ragione che iniziò la campagna fallimentare in Messico, dove i francesi non riuscirono a mettere sul trono Massimiliano d'Asburgo e contro la Prussia, per non correre il rischio di avere un potente vicino ai confini nazionali. La guerra contro la Prussia scoppiata per la successione al trono spagnolo sancì con la sconfitta di Sedan del 1 settembre 1870 la fine del Secondo Impero francese.
Politica estera di Napoleone III
In politica estera Napoleone III cercò di riportare la Francia al ruolo di grande potenza che aveva avuto prima del Congresso di Vienna. Per farlo sfruttò le crisi istituzionali che si vennero a creare nelle varie monarchie restaurate in Europa. Un primo banco di prova sullo scacchiere Europeo venne con la Guerra di Crimea, dove si schierò al fianco di Inghilterra e Piemonte contro l'attacco della Russia all'Impero Ottomano. Un secondo banco di prova fu l'Italia dove si alleò con il Regno di Sardegna contro l'Austria, in modo da sostituire all'influenza austriaca sulla Penisola quella francese. LA politica coloniale culminò invece con l'occupazione dell'Algeria e dell'Indocina.