Storia di Cartagine in breve
Introduzione
Cartagine è una città di antiche origini, oggi parte della Tunisia. Secondo le fonti più accreditate fu fondata nell'814 a. C, ci sono discordanze anche sulle sue origini ma in molti tendono a credere alla legenda secondo cui fu fondata da Didone, proveniente da Tiro.
Divenne presto un centro urbano ricco e florido grazie alla sua buona posizione strategica, circondata da alture e favorevole ai commerci. Ben presto iniziò a fondare colonie, tra cui quella a Ibiza, fino a diventare una delle più importanti potenze del Mediterraneo. Ecco la Storia di Cartagine in breve, una grande potenza dell'antichità.
Cartagine
Il governo cartaginese era un goberno prettamente oligarchico, dove la carica principale era svolta dai suffeti incarricati di occuparsi di tutte le questione giudiziarie ed esecutive, agli strateghi erano invee affidate tutte le cariche militari. Questi ultimi come in tutte le più grandi città storiche che si conoscono, erano scelti tra i membri delle famiglie più importanti e benestanti. Il governo era formato anche da un Senato composto da circa 300 membri e dal Consiglio dei 100.
Il commercio inizialmente dipendeva da poche città, tra le quali si ricorda Tartesso, luogo prediletto in cui i cartaginesi si rifornivano di metalli importanti per la costruzione dei loro oggetti e nello specifico si trattava di argento e stagno. In seguito, durante le guerre puniche, i commerci si espansero in tutti i grandi porti del mediterraneo.
Economia
Cartagine aveva fondato un grande impero marittimo poiché era a capo di molte colonie presenti nel Mediterraneo. In seguito, grazie anche alle risorse di queste ultime, riuscì a bloccare i Greci, che erano divenuti molto forti tentarono di aprire rotte commerciali attraverso il Mediterraneo e quindi di prenderne il controllo. I Cartaginesi però non riuscirono a sottomettere la Magna Grecia perché indeboliti dalle sconfitte precedenti, furono però in grado di espandere il territorio urbano cartaginese anche se questo gravò sui popoli liberi, ma favorirono lo sviluppo dei commerci.
Cartagine e le guerre puniche
Cartagine si ricorda nella storia non solo per le importanti conquiste ma soprattutto per essere stata protagonista delle guerre puniche che si svolsero in un periodo che va tra il II ed il II secolo a. C. scaturite dagli attriti creatisi con Roma perché entrambe si contendevano l?egemonia del mar Mediterraneo. La prima delle guerre puniche, svoltasi tra il 264 e il 241 a. C., venne scatenata dai mamertini e si svolse principalmente in mare nei pressi delle coste siciliane. La vittoria venne attribuita ai romani che imposero le condizioni di pace. La seconda, combattuta tra il 218 e il 212 a. C. Iniziò per opera dei cartaginesi stessi, fermamente intenzionati a recuperare quello che durante la prima, gli era stato tolto e si svolse tra Europa ed Africa. A tutt?oggi, rimane una delle più importanti guerre antiche poiché coinvolse molte popolazioni. Uno dei più grandi condottieri fu Annibale, che non riuscì comunque a portare Cartagine alla vittoria, che fu invece di Roma che si avvalse di un altro temibile condottiero, ossia Scipione l?africano.