Si pensa che il giapponese moderno sia iniziato con il periodo Edo, fra il 1603 e il 1868. Fino a questo momento il giapponese, de facto, era stato il dialetto di Kansai. Durante il periodo Edo, però, questo dialetto si diffuse a macchia d?olio nella più grande città del Giappone, ossia Edo (cioè la moderna Tokyo), e quello che era solo un dialetto dell'era Edo divenne in seguito il giapponese standard. A partire dalla fine dell'autarchia linguistica nel 1853, il numero di prestiti linguistici dalle lingue europee è aumentato considerevolmente. A partire dalla seconda metà del Novecento, in particolare, il giapponese ha inglobato un numero consistente di parole inglesi, in particolare con riferimento alla tecnologia (?int?netto? significa internet).