L'uranio invece bombardato con i neutroni, subisce la cosiddetta fissione nucleare cioè la rottura dei nuclei, e la conseguente emissione di energia che viene utilizzata poi per fare evaporare l'acqua. Il vapore mette in azione delle particolari turbine, che producono con appositi meccanismi l'energia elettrica. L'uranio se sfruttato correttamente non è costoso, si trasporta facilmente e non danneggia l'atmosfera in quanto non emette anidride carbonica. A l'uranio vengono attribuiti anche numerosi svantaggi, come ad esempio nei processi nucleari si producono grandi quantità di scorie attive che richiedono difficili processi di smaltimento e soprattutto dai costi enormi. La manutenzione inoltre delle centrali per la sicurezza è molto costosa, tanto che l'uranio radioattivo si potrebbe impiegare per la produzione di bombe nucleari, mentre le radiazioni sono molto pericolose per gli esseri uomini.