Scienze: che cos'è l'ecologia

Cos'è realmente l'ecologia è una domanda che tanti si sono posti, arrivando spesso ad una risposta parziale. Erroneamente si pensa sia sinonimo di ambiente o di ambientalismo questo perché fra le altre cose studia l'uomo e come si rapporta nell'ecosistema in cui vive, analizzando tutta una serie di problematiche come l'inquinamento. Ma questo è solo una piccola parte dell'ecologia, che analizza scientificamente le interazioni tra tutti quanti gli organismi e il loro ambiente. La definizione generalmente utilizzata è quella secondo cui l?ecologia è la scienza che studia:
? Le condizioni di esistenza degli esseri viventi;
? I rapporti e le relazioni esistenti tra gli esseri viventi;
? I rapporti e le relazioni tra gli esseri viventi ed il loro habitat.

Con la nascita dei primi movimenti ecologici, negli anni sessanta, l?ecologia ha iniziato a occuparsi prevalentemente dell'impatto delle azioni dell?uomo sull'ambiente, tentando anche di trovare soluzioni pratiche alle conseguenze negative e distruttrici della sua azione, soprattutto l'inquinamento. All'attualità l'uomo è l'essere vivente che maggiormente sfrutta e modifica per le sue esigenza l'ambiente in cui vive, ed è per questo che la parola ecologia viene spesso associata all'ambiente, ad ai comportamenti per salvaguardarlo. Spesso vengono organizzate le così dette giornate ecologiche, per sensibilizzare i cittadini su tutta una serie di problematiche e di comportamenti sull'ambiente, per cercare anche con piccole abitudini personali di limitare l'inquinamento.

L'ecologia pur avendo una vita abbastanza corta, ha già sviluppato tutta una serie di filoni tutti intrecciati fra loro ma che toccano alcuni aspetti particolari di problematiche più vaste. L'ecologia culturale per esempio si occupa dei processo di adattamento dei gruppi sociali all'ambiente in base alla disponibilità alimentari, idriche, climatiche e tecnologiche. Studia il bagaglio culturale, come questo è stato condizionato nel passato e delle modifiche dettate degli ambienti esterni nel presente. È legata e influenzata dall'antropologia economica, dall'ecologia politica analizzandoli però sempre dal punto di vista del rapporto fra uomo e ambiente circostante.

Questa disciplina scientifica nasce in origine come interfaccia fra la geografia e l'ecologia. Considera i paesaggi come aree geografiche spazialmente eterogenee caratterizzate da diversi ecosistemi, terrestri o acquatici, relativamente naturali come le foreste, le praterie o ambienti di largo dominio umano come le città. Il paesaggio viene quindi considerato come un sistema complesso di più ecosistemi, in cui si integrano gli eventi della natura e le azioni della cultura umana. L'ecologia del paesaggio per la prima volta permette di approcciare scientificamente al concetto di tutela del paesaggio, ponendosi come obiettivi la conservazione della biodiversità; la riorganizzazione delle aree agricole e il recupero delle aree degradate e abbandonate.