Introduzione
La dinastia dei Tudor è stata senza dubbio la casa reale inglese più famosa e amata anche tutt'oggi, soprattutto grazie anche a cinema e a televisione che, attraverso trasposizioni che sono risultate più o meno realistiche, hanno trasformato la loro storia e quella di tutta la loro discendenza in un vero e proprio mito. Sia per questa che per altre ragioni che qui illustreremo, è bene fare un breve riassunto delle varie vicende e dei relativi protagonisti della famiglia di origine gallese che fu al governo dell'Inghilterra dal 1485 al 1603.
Enrico VII
Il primo re dei Tudor fu Enrico VII che nacque dal matrimonio di Edoardo Tudor, il quale aveva ricevuto il titolo nobiliare per il servizio che il padre Owen aveva offerto ai reali inglesi, con una donna discendente dei Lancaster, una nobile famiglia che vantava pretese sul trono inglese. Enrico quindi prese il potere con la sconfitta della famiglia York durante la Guerra delle due Rose, un conflitto civile che da decenni affliggeva l'Inghilterra per ragioni soprattutto dinastiche.
Enrico VIII
Enrico VIII fu senz'altro il re più famoso della storia della monarchia di tutto il mondo. Gran parte del suo successo è dovuto alle strane storie sentimentali: infatti ebbe ben sei mogli, una dopo l'altra che vissero tra intrighi ed esecuzioni, al fine di fornire un erede maschio sano che potesse essere il successore al trono. Molti film sono stati girati sulla vita di Enrico VIII, che fu realmente avventurosa e affascinante.
Edoardo Tudor
Edoardo era stato il figlio tanto desiderato da Enrico VIII ma non regnò mai realmente poiché era troppo giovane quando morì il padre che dovette lasciare le redini del trono ai suoi tutori, Edward e Thomas Seymur. Questi lo manipolarono a proprio piacimento. L'unica decisione che Edoardo prese personalmente era relativa alla religione: infatti eresse il protestantesimo come culto ufficiale del regno. Edoardo nominò come erede sua cugina, Lady Jane Grey, eliminando le sue sorelle dalla linea dinastica.
Maria Stuart
Maria era una fervente cattolica e passò alla storia come Bloody Mary perché fece bruciare al rogo centinaia di protestanti, cosa che le fece guadagnare questo tetro soprannome. Maria morì prima di avere alcun erede e fu sostituita dalla sorella Elisabetta I, che fu una delle regine inglesi più amate.
Elisabetta I
Elisabetta I, proprio per il suo carattere dolce e le evidenti doti diplomatiche mise fine alle diatribe religiose e propose la tolleranza come regola fondamentale per la prosperità del regno inglese. Restò vergine e dette all'Inghilterra l'immagine di purezza che le consentì di innalzarsi sopra le altre potenze europee: nei confronti di esse si dimostrò però sempre agguerrita per tenere il suo paese lontano da eventuali aggressioni, lottando anche contro la cattolica Spagna che intendeva sopraffarla. Poiché Elisabetta non lasciò eredi, la dinastia dei Tudor si concluse con lei.