La Costituzione italiana, prevede diverse tipologie di referendum che in base allo scopo può essere di tipo: propositivo, quando si propone una nuova legge, consultivo i cittadini sono chiamati ad esprimere il proprio parere circa una determinata questione politica, abrogativo per eliminare una legge già esistente, deliberativo riguarda delibere comunali, provinciali o regionali. Secondo l'iter giuridico italiano, tali atti devono essere adottati da ciascuna Camera attraverso due delibere. Se l'approvazione avviene con la maggioranza dei 2/3, non si creano gli estremi per richiedere il referendum, se invece le Camere raggiungono solo la maggioranza assoluta (cioè il 50% più 1) le leggi possono essere sottoposte a referendum, entro tre mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.