Nella seconda parte del libro, Beth muore, dopo una lunga malattia. Meg sposa l'istitutore di Laurie, John Brooke, e diventa madre di due gemelli, mentre Jo, dopo aver proseguito gli studi all'Università, diventa scrittrice e lavora per un giornale.
Amy corona il sogno di una vita e diventa una vera signora, sposando Laurie.
La critica accoglie il libro considerandolo un'autobiografia di Louisa May Alcott. Difatti, la famiglia March sarebbe in realtà la famiglia Alcott, poiché le vicende che l'autrice ha vissuto presentano molti punti in comune con quelle che narra nel suo romanzo.
Tutto sommato l'opera, che sia autobiografica o meno, ha riscosso molto successo negli anni a seguire e tutt'ora popola gli scaffali di molte librerie in ogni angolo del mondo.