Maturità: come fare una mappa concettuale
Introduzione
Realizzare delle mappe concettuali per prepararsi all'esame di Maturità, ma in generale anche per qualsiasi esame o compito in classe, può essere una soluzione molto utile agli studenti, in quanto permette di velocizzare il ripasso e di ricordare meglio i concetti più importanti. La mappa concettuale, infatti, è ancor meglio di un riassunto, perché con essa potete non soltanto ripassare i concetti fondamentali di un determinato argomento, ma anche analizzare i collegamenti e quindi fissare nella vostra testa un ben chiaro schema logico, essenziale per poter esporre con più facilità l'oggetto di studio. Ci sono molti modi per poter realizzare una mappa concettuale, l'importante è che le informazioni in essa contenute siano disposte con ordine e con i giusti collegamenti. In questa guida vedremo come fare una mappa concettuale per prepararsi all'esame di Maturità.
Occorrente
- Libri di testo
- Carta
- Penne colorate
- Evidenziatori
Leggere l'argomento
Prima di realizzare una mappa concettuale, qualsiasi sia l'argomento che dovete schematizzare, è necessario aver letto, almeno una volta, l'argomento stesso. Una lettura veloce, ma attenta delle informazioni riportate sul manuale sarà fondamentale per poter capire quali sono le cose più importanti da inserire nella mappa e quali, invece, potete anche trascurare. In questo caso, dato che vi state preparando all'esame di Maturità, è chiaro che avete già una mezza idea degli argomenti di ogni materia e dunque non farete molta fatica a ricordare ciò che dovete assolutamente sapere. Pertanto sarà sufficiente sfogliare il libro di testo e controllare gli argomenti. A questo punto con il libro sotto agli occhi potete prendere il vostro quaderno degli appunti e realizzare la mappa concettuale.
Comporre la mappa
Per poter realizzare una mappa concettuale dovete individuare per prima cosa i nodi concettuali e successivamente le relazioni associative. I nodi concettuali sono gli elementi con maggior importanza dell'argomento, quelle parti che non potete assolutamente trascurare. Potrebbe, ad esempio, consistere in un determinato evento storico o in una formula o nel nome di autore italiano. Scrivetelo e circondatelo con un cerchio. A questo punto nella mappa ogni nodo concettuale deve essere collegato da una relazione associativa. In poche parole ogni evento o nome dovrà essere collegato mediante una freccia ad una breve didascalia diretta a spiegare in modo veloce e non troppo dettagliato i nodi concettuali da voi scelti.
Utilizzare i colori
Un ottimo metodo per ricordare ancora meglio le vostre mappe concettuali e per facilitarvi soprattutto nel ripasso è quello di utilizzare colori diversi. In alto a destra della vostra mappa potete realizzare una piccola legenda, in cui indicate a cosa si riferisce ciascun colore utilizzato. Potete ad esempio usare il giallo per le date, il rosso per gli eventi e il blu per i nomi. Ad ogni modo curare l'elaborazione di una mappa concettuale con l'utilizzo di penne colorate o evidenziatori è indispensabile per la nostra memoria, perché ci permette di fissare dei collegamenti. Alla maturità bisogna ripetere tutte le materie e si ha poco tempo per farlo. Pertanto con l'aiuto delle mappe bisogna cercare di incanalare quante più informazioni possibili e questo è sicuramente il metodo meno faticoso e più rapido.
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Consigli
- Se dovete prepararvi per la Maturità cominciate fin da Settembre a realizzare delle mappe concettuali per ciascun argomento. Raccoglietele in un quaderno e vedrete che a Giugno torneranno molto utili.