Chi studia una materia come la matematica, molto probabilmente si troverà a dover affrontare un approccio analitico con la questione del calcolo differenziale. Questo si occupa dello studio dell'operazione derivazione e rappresenta praticamente la variazione infinitesima di una variabile. Derivare una funzione reale, significa poter ottenere dalla prima funzione una seconda, che prende per logica il nome e l'attributo di derivata. La derivata descrive il grafico della stessa in ogni suo singolo punto. La condizione fondamentale affinché una funzione possa definirsi differenziale è rappresentata dalla condizione di continuità, che però non rappresenta l'unica condizione necessaria e sufficiente ai fini di un calcolo definito differenziale. Esistono infatti molte funzioni continue e, in certi casi, infinite, che non risultano però derivabili. Esiste poi la possibilità di ricavare la derivata di una derivata, cioè seconda della funzione iniziale. Vediamo in che cosa consiste esattamente il calcolo differenziale.