Letteratura italiana: il romanticismo
Introduzione
Il Romanticismo nasce in Germania nel 1800. Può essere considerato come un periodo storico e una corrente di pensiero, ma principalmente rappresenta uno stile letterario. Tuttavia si contrappone al secolo precedente, il 1700, dal momento che alla fredda razionalità mette in evidenza i sentimenti e le passioni dell'animo umano. Nel 1800 non si esalta più la ragione, la conoscenza e la scienza attraverso i generi del saggio e dell'Enciclopedia, ma si riprende l'uso della poesia volta a esprimere i sentimenti dell'individuo. Non solo la letteratura, ma tutte le arti subiscono questa influenza improntata sul dinamismo. Il romanticismo ha dunque contagiato scrittori e artisti, invogliandoli ad uscire dalla loro condizione di esecutori, elevandoli al grado di pensatori. Esaminiamo ora le caratteristiche chiave del Romanticismo, rilevando le differenze tra la letteratura romantica europea e quella italiana.
Il Romanticismo esprime la passione dell'animo
Romanticismo esprime la passione: quella dell'animo, delle emozioni, dei gesti volti a sentire il moto interno che spinge verso qualcosa, l'impulso del fare e del volere. In Italia Alessandro Manzoni ne ha promotore narrando nei "Promessi Sposi" una storia d'amore tormentata, ma conquistata, dove la nobiltà d'animo trapela nelle azioni tempestive e sentite. Anche in Inghilterra Jane Austen, vera e propria visionaria preromantica, ha posto nel suo romanzo di narrativa "Orgoglio e Pregiudizio", tutte le speranze delle fanciulle borghesi che avevano voglia di ribellarsi a una condizione limitante, quale l'aristocrazia.
E' il desiderare un qualcosa di inafferrabile
Il Romanticismo è anche la corrente della malinconia per eccellenza. È la nostalgia che prova l'uomo verso un infinito, cosa che si può comprendere appieno leggendo Leopardi, uno dei massimi esponenti del Romanticismo italiano. In Germania si diffonde il "sehnsucht", tradotto in italiano come struggimento o nostalgia. È il tipico desiderare un qualcosa di inafferrabile, perlopiù una persona amata scomparsa, o un qualcosa di indefinito che manca all'uomo, tanto da spingerlo al suicidio o alla pazzia.
Il Romanticismo nella letteratura ha avuto un ruolo fondamentale
Il Romanticismo ha anche un significato politico: gli scritti settecenteschi di Voltaire, Montesquieu o Rousseau hanno risvegliato le coscienze dei due territori, Italia e Germania, che all'epoca non esistevano ancora. Erano, infatti, frammentati in piccoli staterelli più o meno contesi tra le potenze europee. Nella storia della letteratura italiana, il romanticismo ha avuto un ruolo fondamentale: che sia stato dolce, malinconico, politico o tutte e tre le componenti, non è di certo passato inosservato. Per la prima volta si assisteva alla narrazione dei sentimenti, al bisogno di Dio, nonché del ritorno alla natura. Movimento articolato e quindi affascinante, che si è rivelato di volta in volta mistico, spirituale, profondo e per certi versi impulsivo, ma in ogni caso, volto ad essere sfacciato su molti fronti, primo su tutti quello dell'animo.