Nel nostro paese, dunque, questo movimento letterario affiora confusamente nelle prime esperienze innovatrici degli Scapigliati, fra il 1860 e il 1880; lo troviamo più o meno mescolato ad elementi culturali tradizionali nelle opere di Fogazzaro, Pascoli e D'Annunzio. Ma si avverte più chiaramente nelle opere di Pirandello, nei crepuscolari, nei futuristi e finalmente, in modo più deciso, nei poeti ermetici fioriti tra le due guerre mondiali. Questo periodo rappresenta proprio quello in cui hanno cominciato a scrivere poeti e scrittori che oggi sono il fiore all'occhiello della cultura letteraria italiana a livello mondiale.