Le Satire di Ludovico Ariosto sono una raccolta di sette componimenti in terzine scritte tra il 1517 e il 1525. L'Autore utilizza la forma dialogica, indirizzando ogni lettera a un parente o a un amico. Sono evidenti i riferimenti alle satire degli autori latini, soprattutto a Orazio per la scelta della forma epistolare e per l'inserimento degli apologhi, cioè favolette, racconti brevi di intento morale. In generale le tematiche trattate ne "Le Satire" di Ariosto sono: la condizione dell'intellettuale cortigiano, l'ambizione di una condizione indipendente e la scelta di una vita tranquilla, dedita allo studio e alla famiglia.