Introduzione
La comunicazione d'impresa è quell'insieme di attività che servono all'azienda per relazionarsi e per modificare e quindi migliorare i propri atteggiamenti e comportamenti sul mercato. Tutto risulta indispensabile e necessario per completare il quadro di comunicazione d'impresa; quindi non soltanto i consumatori finali cioè coloro che acquistano i prodotti e beneficiano dei servizi, ma anche i dirigenti, il personale, i concorrenti, i fornitori, gli intermediari grossisti e i dettaglianti. In effetti tutte queste figure non sono altro che stakeholder cioè portatori di interesse, che di conseguenza sono in grado di influenzare in maniera diretta la vita dell'impresa. Alla fine, la comunicazione d'impresa non è solo informazione, ma è partecipazione attiva e studio approfondito dell'immagine aziendale per ottenere originalità e professionalità a disposizione del consumatore finale. È possibile suddividere la comunicazione d'impresa in quattro macro aree, che si differenziano per destinatari, obiettivi e contenuti. E allora avremo la comunicazione istituzionale, comunicazione economico-finanziaria, comunicazione di marketing e comunicazione organizzativa. Ma vediamo meglio e nel dettaglio le quattro aree della comunicazione d'impresa.
Occorrente
- Impresa e collaboratori
Comunicazione economico-finanziaria
Una delle aree della comunicazione d'impresa è proprio quella economico-finanziaria che ha lo scopo di migliorare le relazioni con i portatori di risorse finanziarie, cioè banche, analisti, soci e azionisti dell'impresa. Grazie a questa grande area l'azienda esplicita i suoi risultati economico-finanziari e la sua capacità nel generare valore. Quindi anche i lavoratori, i fornitori, i clienti, i media specializzati come quotidiani e riviste di economia e finanza sono esempi di comunicazione economico-finanziaria, oltre ai bilanci periodici, le relazioni trimestrali e i verbali assembleari.
Comunicazione di marketing
La comunicazione di marketing è quella che si rivolge di solito ai consumatori finali e intermedi con l'obiettivo di creare e di comunicare il maggior valore possibile, in modo da massimizzare i profitti dell'impresa. Infatti è l'azienda stessa che deve impegnarsi al massimo per soddisfare il proprio cliente in termini di qualità, prezzo e benefici, formulando un piano di marketing per raggiungere questo difficile obiettivo.
Comunicazione istituzionale e organizzativa
La comunicazione organizzativa è rivolta a tutti coloro che sono coinvolti nell'attività dell'impresa. Lo scopo finale è la diffusione della cultura aziendale, il consenso, la motivazione, il rispetto delle regole. La comunicazione organizzativa invece comprende sia la comunicazione interna quando è rivolta al personale dell'impresa, che la comunicazione di confine quando è rivolta ai fornitori, distributori, collaboratori e consulenti. Una buona comunicazione d'impresa alla fine dovrà tenere in considerazione tanti aspetti ed essere condivisa dalle persone che lavorano nell'organizzazione e diffusione della sua missione e visione generale al fine di consolidare l'impresa stessa su tutti i mercati e soprattutto nell'abitudine di acquisto di ogni consumatore. Infatti diventare famosi e competitivi è l'obiettivo della comunicazione d'impresa.
Consigli
- Anche un buon sito internet e una carta intestata con un logo facile e originale sono già una forma di comunicazione che dice tanto su quell'impresa