L'ammortamento a rate posticipate prevede un numero di rate, che indicheremo con Rk, da pagare per determinati periodi, che indicheremo con n, e il tasso della rendita, indicato con i. Il tasso di rendita fa riferimento a periodi specifici, per esempio annuale, semestrale, e così via. In questo tipo di ammortamento, il pagamento delle rate si effettua al termine del periodo. È importante che venga rispettato il vincolo di equivalenza finanziaria:
S = ?Rk(1+i)-k.
Il fatto che le rate siano posticipate vuol dire esse inizieranno ad essere pagate dal tempo 1 e non dal tempo 0. Per questo motivo al tempo 0 si crea un debito residuo. La quota di interessi Ik è proporzionata a tale debito, che è uguale al debito k-1.