Le nuove tecnologie digitali per fare musica

Negli ultimi anni quasi tutti abbiamo imparato ad integrare la tecnologia moderna nella vita quotidiana e il modo in cui ascoltiamo la musica non è immuni da questi progressi.
Uno dei più grandi cambiamenti che l'industria musicale ha visto è che per la prima volta in assoluto gli elementi della musica (visivo e acustico) sono stati separati e non sono più necessari come duo. In passato la musica veniva ascoltata solo dal vivo, mentre oggi bastano un paio di tocchi sul cellulare per accedere a centinaia di brani musicali. Nella seguente guida ci soffermeremo sulle nuove tecnologie digitali per fare musica.

Anche se oggi è data per scontata, la registrazione multitraccia ha segnato una vera e propria svolta nel mondo della musica. Anche se è difficile immaginare un momento simile perché ora tutto è digitale, i musicisti e gli ingegneri del suono prima dovevano registrare un'intera traccia in una sola ripresa. La registrazione multitraccia ha permesso di suddividere le canzoni in sezioni, lasciando più spazio per la sperimentazione e più tempo per perfezionare brani e album.
Senza l'uso della registrazione multitraccia, le nostre hit preferite probabilmente non sarebbero mai state registrate.

Conosciuta anche come "autotuning", la sintonizzazione automatica ha cambiato il panorama della musica nel 21° secolo, i cui effetti si faranno sicuramente sentire per molti anni a venire. L'introduzione del Vocoder ha permesso ai musicisti di piegare e manipolare la loro voce, quasi allo stesso modo in cui si farebbe con uno strumento. L'autotuning è stato ampiamente utilizzato da numerosi artisti musicali come Kraftwerk e Kanye West.

La creazione del sintetizzatore è nata dal desiderio di realizzare o addirittura replicare gli enormi suoni che si trovano nelle orchestre dal vivo. Originariamente a prezzi astronomici, i sintetizzatori sono degli strumenti energetici con innumerevoli suoni che hanno letteralmente inaugurato decenni di tracce ondulate. Per questo motivo, per quasi tutte le tracce musicali composte oggi viene utilizzato il sintetizzatore.

Chi non dispone di un sintetizzatore, probabilmente utilizza un'interfaccia digitale per strumenti musicali o MIDI. Questa tecnologia consente agli utenti di collegarsi ad un computer o un altro dispositivo musicale per suonare più strumenti elettronici contemporaneamente. Con un controller MIDI, è possibile suonare il pianoforte per un minuto e poi passare ad una chitarra o un'arpa senza saltare un colpo. Quindi, permette di accedere a una serie di suoni che altrimenti sarebbero stati impossibili e troppo costosi da sostenere.

Lanciata come componente di Live 9.6, la nuova e semplice tecnologia di collaborazione di Ableton consente alle applicazioni iOS supportate di sincronizzare la riproduzione tramite Wi-Fi.
Per usarlo, è sufficiente attivarlo nelle preferenze di Live o tramite l'apposita app. In ogni "client" viene visualizzato un indicatore di avanzamento a una barra rotante, che mostra la posizione del quantizzazione in base alla quale sono tutti governati. La riproduzione di qualsiasi app, una volta avviata, non si avvia fino al riavvio del ciclo dell'indicatore di avanzamento, ovvero all'inizio della barra successiva.