In epoca moderna, con il progredire di scienza e storiografia scientifica la figura di Leonardo da Vinci venne interpretata secondo le concezioni del momento storico. Soprattutto la corrente del positivismo vedeva Leonardo da Vinci come un innovatore rivoluzionario e precursore della tecnica sperimentale della scienza moderna. Leonardo da Vinci salda dunque la profonda divisione fra il sapere degli ingegneri del '400 e le tradizioni di meccanica, geometria e filosofia. Per questa ragione, le invenzioni di Leonardo da Vinci conducono ad un'elaborazione teorica della prospettiva e della scienza della visione che superano la geometricità di Brunelleschi, Leon Battista Alberti e Piero della Francesca.