La grande fase di sviluppo attraversata dagli Usa durante i ruggenti e prosperosi anni Venti si interruppe nel 1929, quando il crollo della Borsa di Wall Street segnò l'inizio della cosiddetta "grande depressione", che interesserà l'America, ma anche l'Europa, durante tutti gli anni Trenta. In particolare, la caduta della Borsa fu il segnale dell'arresto dello sviluppo e della fiducia degli investitori. Le cause della grande crisi del 1929 furono essenzialmente due: in primo luogo, l'affievolirsi delle esportazioni agricole verso l'Europa, ormai in ripresa dopo anni di guerra, poi anche la saturazione del mercato, con i beni di consumo durevoli che restavano invenduti. Il "Big crash" travolge non soltanto i piccoli risparmiatori o gli speculaori improvvisati, ma l'intero sistema finanziario e quindi le grandi compagnie industriali. Ecco quali sono state le conseguenze sociali della crisi del '29.