Le conseguenze della terza rivoluzione industriale
Introduzione
La terza rivoluzione industriale ci riguarda tutti da vicino. Con "rivoluzione industriale" si indica un processo di evoluzione economica (industrializzazione) della società umana che passa da un sistema imperniato sull'agricoltura, l'artigiano e il commercio (le prime attività dell'uomo) a un modo di produzione, appunto, industriale, in cui c'è un uso diffuso di alcune macchine alimentate da energia meccanica (molto più in uso in passato) o da fonti inanimate, come i combustibili (petrolio, gas...). Nell'immaginario collettivo, la rivoluzione industriale viene sempre concepita come un movimento generalizzato di innovazione tecnica e tecnologica, intrecciato a fenomeni socio-culturali, politici e di miglioramento della qualità della vita. Mote posizioni filosofiche assegnano alle rivoluzioni industriali della storia un importanza epocale, che ha modificato, e in parte cancellato, definitivamente i vecchi sistemi socio-economici classici e antichi, in cui vigeva un severo e rigido asse ricco-povero. Le rivoluzioni industriali, infatti, sono state tre: la prima interessò soprattutto il settore tessile e metallurgico (fine del 1700); la seconda riguardò l'introduzione dell'elettricità, del petrolio e dei prodotti chimici (a partire dalla fine del 1800); infine, la terza rivoluzione industriale è caratterizzata dalla massiccia e prepotente introduzione nella vita di tutti i giorni di apparecchi elettronici ed elettrici del campo delle telecomunicazioni e dell'informatica (a partire dagli anni '70 del XX secolo). Questo processo globale non può che avere delle conseguenze. Vediamole insieme più da vicino.
Le fonti energetiche rinnovabili
La terza rivoluzione industriale ha sicuramente portato alla scoperta e allo sfruttamento più intensivo di nuove fonti energetiche, tra le quali figurano l'energia atomica, utilizzata all'inizio soprattutto per la costruzione delle bombe atomiche; l'energia eolica, sfruttata con apparecchi sempre più tecnicamente precisi e costosi; l'energia solare, con la progettazione e l'installazione dei primi pannelli solari.
Conquista dello spazio
Subito dopo la fine della Seconda guerra mondiale, USA e URSS, le nazioni vincitrici, si scontrarono nell'ambito aerospaziale. La Guerra fredda in corso tra queste due grandi potenze le spinse alla progettazione e costruzione di nuovi strumenti volti a esplorare, se non addirittura colonizzare, lo spazio. Infatti, l'obiettivo più importante era rappresentato dall'invio del primo uomo sulla Luna, il corpo celeste più prossimo alla Terra. Per tutti questi motivi, a partire dagli anni '50, vi sono state enormi innovazioni nel campo aerospaziale. Dagli anni Settanta ad oggi vi è stato un forte aumento di lanci di satelliti artificiali, nonché la costruzione di navicelle spaziali, robot. Uno degli scopi principali del loro utilizzo, oggi, è il campo delle telecomunicazioni. Altre importanti applicazioni sviluppate dal secondo dopoguerra furono il radar e il laser.
Telecomunicazioni e trasporti
Forse uno degli effetti più vistosi della terza rivoluzione industriale è la massiccia diffusione di apparecchi di telecomunicazione (cellulari, telefoni, fax, personal computer, internet...), i quali ancora oggi vengono continuamente migliorati e rinnovati. Queste invenzioni permettono di mettere in comunicazione istantaneamente persone di tutto il mondo, favorendo lo scambio di opinioni, idee, culture, usanze e informazioni. Internet, da questo punto di vista, è un fortissimo spartiacque in questo campo: la sua diffusione esponenziale ha pesantemente modificato il modo di vivere le relazioni sociali nonché il modo di cercare informazioni, a discapito del generale cartaceo. Anche il settore dei trasporti ha subito un forte incremento capillare.
Elettronica e informatica
Oggi praticamente tutti hanno almeno un PC domestico. Il computer è considerato il simbolo dello sviluppo informatico ed è uno strumento potentissimo capace di aiutarci in pressoché ogni campo (calcoli, ricerca e creazione di informazioni, elaborazione dati...). D'altro canto, lo sviluppo dell'elettronica ha portato alla nascita della radio, della televisione, del computer e di strumenti digitali di ogni tipo, superando quelli analogici o meccanici.
Il settore dei servizi
Come abbiamo visto, il dilagare degli strumenti telematici ha permesso la nascita del moderno settore terziario, ossia il campo dei servizi di ogni tipo. Le prestazioni lavorative oggi sono molto più semplici da richiedere e da fornire e si sono separate con decisione dai lavori fisici-meccanici. Il settore terziario, infatti, è un insieme di lavori "immateriali": consulenze, comunicazioni, assicurazioni e assistenze digitali post-vendita, servizi bancari, fornitura attrezzature informatiche o elettroniche, i servizi sanitari, o ancora i web designer o i modernissimi social media manager. La rivoluzione industriale modifica continuamente il mercato del lavoro.
Inquinamento
Nota negativa di tutto questo processo è l'inquinamento terrestre generato dallo sviluppo delle aziende soprattutto in campo chimico e metallurgico. Un grosso dibattito è tuttora in corso sugli effetti nocivi del buco dell'ozono e dell'inquinamento generale dell'aria e del suolo terrestre, ispirando anche romanzi e film pessimistici sullo sviluppo senza fine della tecnologia.