Grande importanza ha la differenza di stili delle architetture paleocristiane tra interni ed esterni delle opere costruite in quel periodo.
Gli esterni sono semplici, lineari, quasi grezzi nei tratti e nelle forme come dimenticati o incompiuti, in realtà lo scopo di questo aspetto è ben preciso. L'interno è riccamente decorato, pieno di oro e brillantezza, i soffitti affrescati, le opere murarie e artistiche, le sculture, tutto urla opulenza e bellezza.
Questo stacco netto e deciso tra le due versioni delle opere è paragonato dagli artisti al corpo umano e alla sua anima, il corpo deve essere semplice, pulito e lineare, l'anima divinamente ricca e preziosa come i doni di Cristo.