I pittori hanno sempre cercato di sfruttare al meglio le caratteristiche della luce; per tale ragione, molti di essi sono arrivati alla creazione di opere affascinanti, suggestive. Tra i maggiori pittori che hanno fatto della luce uno dei loro elementi inconfondibili troviamo Caravaggio e Leonardo da Vinci. In Caravaggio la luce conferisce tridimensionalità alle figure, mentre lo spazio circostante passa in secondo piano, non viene messo in evidenza e ciò risalta un aspetto negativo, poiché solo dove c'è luce vi è verità. In Leonardo da Vinci, invece, attraverso la tecnica del chiaroscuro, suo strumento indispensabile, vengono create penombre e delicate luminosità. Da Vinci mira a smussare i contorni più rigidi delle figure e a rendere lo spazio più profondo.