Per prevenire questo pericolo, Ulisse chiese ai marinai di indossare i tappi di cera, ma lui no. Infatti, si fece legare all'albero maestro dai marinai poiché volle ascoltare il canto di morte delle sirene. Per Ulisse, non esistevano limiti o barriere contro la conoscenza, e nemmeno il rischio della morte lo fece desistere. Ulisse, in chiave moderna, è visto come emblema di ateismo. Infatti, fu lui che si macchiò del peccato di Ubris, o tracotanza, in quanto affidandosi solo a sé stesso e confidando solo nelle propria forza interiore e nel potere della ragione, offese la divinità.