Secondo la teoria appena indicata nel passo precedente, sviluppata da Immanuel Kant e da Pierre-Simon Laplace, il Sistema Solare avrebbe avuto origine dalla contrazione gravitazionale della nebulosa solare. Quest'ultima, in pratica, consisteva in un ammasso in rotazione di gas e di polveri, che ha avuto luogo nello spazio. Da questa nebulosa solare, e dal suo fatale appiattirsi in un disco proto-planetario con al suo centro il protosole, si è arrivati alla condensazione delle polveri e dei gas presenti in altri emisferi, quali lune, pianeti, asteroidi e comete. Questi ultimi due elementi sono considerabili alla stregua di "avanzi" inutilizzati durante la formazione dei pianeti. La condensazione planetaria, pertanto, è stata determinata dalla temperatura della nebulosa, la quale era maggiormente calda nella sua parte centrale, e progressivamente più fredda nei suoi lati esterni. La nebulosa, secondo questa rinomata teoria, ha contribuito a determinare le due distinte "famiglie" dei Rocciosi e dei Gassosi, insieme alle sostanze alla base della formazione dei pianeti.