Il vocativo può essere usato da solo oppure può essere preceduto da interiezioni come o, heu, pro, io. Valgano come esempio le seguenti frasi: ad mortem te, Catilina, duci iussu consulis iam pridem oportebat (Cic.) = sarebbe stato necessario, o Catilina, che già da tempo fossi stato tratto a morte per ordine del console.
Cn. Corneli, macte virtute esto = Cneo Cornelio, sia lode a te per il tuo valore. O fortunate senex, ergo tua rura manebunt! (Virg.) = o vecchio fortunato, dunque i campi rimarranno tuoi! I
o triumphe! = o trionfo, viva il trionfo, ecco il trionfo!