Il principio di Pascal (detto anche legge di Pascal) venne enunciato dal fisico e matematico francese Blaise Pascal in seguito all'esperimento della botte del 1646 e descrive la fisica dei fluidi. Per fluido si intende l'insieme degli stati di aggregazione della materia che non occupano un volume proprio; tutti i fluidi si adattano alla forma del recipiente che li contiene. Il principio di Pascal si adatta ai fluidi ideali (cioè incomprimibili), ma poiché questo non avviene nella realtà (nessun liquido o fluido si comporterà come un fluido ideale) questa semplificazione è utile per comprendere le caratteristiche che accomunano tutti i fluidi.
Secondo quanto enunciato dal principio di Pascal, la pressione esercitata su un fluido contenuto in un recipiente si manifesta sul fondo e perpendicolarmente alle pareti del recipiente stesso. Ovvero la pressione viene trasmessa inalterata in tutte le direzioni e sempre in modo perpendicolare alla superficie. Questa legge trova applicazione in vari strumenti e ambiti della nostra vita quotidiana, come ad esempio la pressa idraulica, il martinetto, il sifone, i freni idraulici (nella maggioranza dei veicoli a motore), il piccolo rialzo del seno mascellare, il pozzo artesiano e non ultimo il serbatoio idrico a torre. Di seguito vi forniremo una guida per comprendere e approfondire il funzionamento del principio di Pascal.