Grazie alle ricchezze conquistate in guerra, il primo dei Tarquini eresse numerosi monumenti, riformò l'organizzazione dell'esercita e dotò la città di Roma di nuove mura. Troviamo poi Servio Tullio re che eresse a Roma numerosi templi, che fece il censimento di tutta la popolazione romana e che divise i cittadini in 5 classi economiche in base al patrimonio, alla dignità, al mestiere e alla funzione. Infine troviamo Tarquinio il Superbo ultimo re etrusco di Roma. Questo re regnò su tutta Roma senza aver ricevuto consenso né dal Senato né dal popolo romano, fece numerose guerre ed era malvisto da tutti i romani. Il suo regno durò per 25 anni, in seguito venne detronizzato e ci fu la cacciata dei Tarquini per lo scoppio di una rivolta nella città, quindi a Roma fu instaurata la Repubblica. Gli storici sottolineano come la storia dei sette re sia da considerarsi come mitologica, cioè una storia nella quale vanno a rappresentarsi numerosi elementi retorici che si trovano in ogni civiltà esistita nella storia. Abbiamo infatti il re pacifico, quello guerriero e così via. Gli storici basanoqueste considerazioni sul fatto che sette re sono troppo pochi per coprire con il loro regno un lasso di tempo tanto lungo quale quello che va dalla fondazione della città di Roma nel 753 a. C. fino al 509 a. C., annon in cui venne cacciato l'ultimo dei sette re.