Il fascismo rappresenta una parte buia ma pur sempre importante della storia recente del nostro paese. Durato per circa un ventennio, con la data di presa al potere che solitamente viene fatta coincidere nel 1925 con la marcia su Roma organizzata dal partito, il fascismo si è contraddistinto (in maniera negativa) soprattutto per i forti ideali di identità della razza, ideali poi estrapolati e condivisi dal partito nazionalsocialista tedesco guidato da Adolf Hitler. All'epoca della sua massima diffusione l'ideologia fascista di estrema destra, che comprendeva, tra le altre cose, anche la soppressione della libertà di stampa, nonché altre limitazioni che andarono a minare l'emancipazione sociale del popolo italiano, non venne accettata all'unanimità: intellettuali, uomini di cultura e altri partiti si schierarono in netta opposizione al fascismo, dando vita ad una naturale ideologia antifascista che ebbe ripercussioni drammatiche sulla nazione. Vediamo quali furono i principali esponenti dell'antifascismo.