I principali esponenti del Dolce Stil Novo
Introduzione
Il Dolce Stil Novo è una corrente letteraria di grande importanza e di forte impatto su molti altri generi successivi. Si sviluppa tra il 1280 ed il 1300 ed il centro culturale più attivo sarà proprio Firenze, anche se questa esperienza poetica, ufficialmente, nasce a Bologna. Le peculiarità del Dolce Stil Novo sono relative ai temi trattati, quali l?amore, la nobiltà d?animo, la gentilezza e, soprattutto, l?esaltazione della figura della ?donna-angelo?, ovvero la musa inspiratrice di ogni poeta. Di seguito, verranno elencati, dunque, i principali esponenti del Dolce Stil Novo.
I principali esponenti del Dolce Stil Novo
Essenzialmente, gli autori di questa corrente sono di origine fiorentina, ad eccezione del bolognese Guido Guinizzelli. Tra questi grandi poeti ritroviamo Dante Alighieri, Guido Cavalcanti, Gianni Alfani, Lapo Gianni e Cino da Pistoia. In questa lista spiegheremo i principali caratteri di questi autori, le loro opere ed i temi da loro trattati.
Dante Alighieri
Dante Alighieri, originario di Firenze, è considerato il padre della lingua italiana. Noto poeta della corrente del Dolce Stil Novo ed autore della celebre Divinia Commedia. Dante è il rappresentante di questa tendenza poetica in quanto esalta la tematica dell?amore e della cortesia in ogni suo componimento. Lui predilige l?uso del sonetto, schema metrico composto da due quartine e due terzine. Le tematiche che lo hanno più ispirato sono:1. L?esaltazione dell?amore come suprema forma di nobiltà d?animo e di aristocratizia spirituale.
2. L?idea che la vera nobiltà risieda nell?animo e che non sia tramandata attraverso legami di consanguineità.
3. L?esaltazione della donna come figura angelica (la sua donna-angelo e musa ispiratrice sarà proprio Beatrice).
Guido Cavalcanti
Guido Cavalcanti nasce a Firenze ed è uno dei massimi esponenti del Dolce Stil Novo. I suoi versi sono dolci e melodici, ma le tematiche da lui trattate sono ?cruente?. Cavalcanti, a differenza di Dante, rinuncia alla propria fede verso Dio, infatti esprimerà nei proprio componimenti sentimenti di amarezza e disperazione. L?amore di cui lui parla è fonte di sofferenza ed angoscia, proprio perché non ha nulla di divino. Pertanto, per lui la donna amata non è colei che permette di arrivare a Dio, bensì è una forza oscura che genera paura. I temi da lui trattati sono quelli dello sbigottimento, delle lacrime, dei sospiri e del tremore.
Guido Guinizzelli
Guido Guinizzelli sarà proprio il fondatore di questa nuova corrente. Originario di Bologna, si differenzia da tutti gli altri esponenti del Dolce Stil Novo. In lui vediamo consolidati stili differenti, infatti la sua poesia rappresenta un ponte ed una transizione dai componimenti precedenti e quelli successivi. Scrive ?A cor gentil rempaira sempre amore?, manifesto di questa nuova tendenza poetica. Nella sue opere ritroviamo riferimenti al genere Siciliano e a quello Provenzale, ma sono presenti anche nuove tematiche tra cui l?amore e lo struggimento per la donna amata.
Cino da Pistoia
Con Cino da Pistoia si conclude il Dolce Stil Novo e si aprono le strane ad i componimenti petrarcheschi. La sua fama riecheggia in ambito politici, ma soprattutto il quelli letterari. Il suo più grande componimento è il Canzoniere, dentro al quale celebra il proprio amore ed il proprio ardore nei confronti di una donna-angelo, Selvaggia.