Poeta giambico e anche il primo elegiaco, nato a Paro nel VII sec. Considerato il poeta del giambo, sappiamo molto poco della sua vita grazie alle sue poesie. Sappiamo che fu un solato mercenario, sulla cui figura ironizza. Egli rifiuta la figura classica dell'eroe omerico, alto, possente, pieno di valori, a vantaggio di un altro tipo di guerriero per cui non conta l'aspetto esteriore. Novità per lui l'uso di un noi collettivo, un linguaggio omerico ma energico e spesso polemico, molo celebre tra i poeti greci antichi.