I personaggi più influenti della storia italiana
Introduzione
Il bacino mediterraneo ha dato i natali e ospitalità a personaggi illustri in ogni epoca e tutt'oggi la storia studiata sui libri di tutto il mondo narra le vicende avvenute sul questo incredibile scorcio del pianeta.Stendere una lista dei personaggi influenti della storia italiana è impresa assai ardua perciò è doveroso puntualizzare che i personaggi descritti di seguito sono solo alcune delle più importanti personalità che hanno impresso il loro segno nel mondo.Andiamo a vedere quindi alcuni dei personaggi più influenti che la nostra penisola abbia mai conosciuto.
Giulio Cesare
Gaio Giulio Cesare è il romano per eccellenza: rappresenta l'Impero di Roma nel suo periodo di maggior espansione e splendore.Difatti ha ricoperto tutte le cariche più importanti del tempo: fu militare, console, dittatore, pontefice massimo e grande oratore.La sua nascita la si fa risalire al 100 A.C mentre la sua morte avvenne nell'ormai celebre data del 15 Marzo del 44 A.C sotto il pugnale di Bruto, di qui la famose frase "Quoque Tu!".Giulio Cesare condusse l'esercito romano alla conquista della Gallia, espandendo le terre sotto l'influenza romana fino alle coste dell'Oceano Atlantico. Sempre sotto il suo controllo i Romani arrivarono ad aggiudicarsi persino la Britannia e la Germania a nord mentre verso Sud invadevano l'Egitto e Ponto. All'indomani della conquista gallica tornò armato verso Roma e, passando il fiume Rubicone. Spada alla mano con il proprio fedele esercitò dette inizio ad un'intensa guerra civile che lo portò alla vittoria contro Pompeo e i suoi "Optimates".Raggiunse cos' i vertici del poter con il titolo di "Dictatores".Assunto tale titolo avviò una prolifica riforma della burocrazia romana, accentrando su Roma il potere imperiale. Questo lo condusse nella rete dei suoi oppositori che, tramando in senato e alle sue spalle giunsero ad assassinarlo alle idi di Marzo del 44 A.C.Le sue gesta sono raccolte in testi da lui stesso scritti: "Commentarii" de Bello Gallico e "Commentarii de Bello Civili".
Cristoforo Colombo
Uno dei più sensazionali esploratori del genere umano, Cristoforo Colombo, nasce a Genova nel 1451.Da sempre fu certo dell'esistenza di altre terre oltre l'immenso oceano e, sicuro delle proprie idee, chiese finanziamenti al Re Giovanni II del Portogallo, il quale tuttavia non si convinse e negò il proprio appoggio all'esplorazione.Non intimorito da tale negazione chiese ai Re di Castilla e Aragona i quali, dopo i dovuti accordi, accettarono di fornire i mezzi adeguati a Cristoforo Colombo.Partì quindi il primo viaggio il 3 Agosto del 1492, che arrivò a destinazione (sbagliata secondo che l'idea di Colombo che credeva di essere finalmente giunto nelle Indie) il 27 Ottobre dello stesso anno presso la Baia di Bariay, nell'attuale Cuba.Tornando in Spagna con oro tabacco e altre bellezze esotiche Colombo venne riconosciuto come un eroe esploratore.Forte di tanta gloria intraprese tre successivi viaggi che però non gli portarono il successo sperato.Morì a Valladolid nel 1504.La sua tomba ha una storia a parte, dapprima venne eretta a Siviglia per poi passare a Hispaniola e successivamente a L'Avana. Infine il sarcofago è stato ricondotto a Siviglia.
Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci è stato il più grande genio che la storia abbia conosciuto e di cui ci siano pervenute testimonianze. Nella sua vita, durata dal 1452 a l 1519, si è cimentato in ogni aspetto del sapere: è stato inventore, pittore, scultore, scenografo, musicista e anatomista.Da giovane fa esperienza frequentando la Bottega del Verrocchio, dove apprende l'arte della pittura e della scultura.I dipinti di Leonardo sono moltissimi, fra opere sue e ritocchi che ha introdotto in opere altrui. Tra le tante citiamo: la Madonna del Garofano, Madonna con Bambino e Santi, L'Annunciazione, Nascita della Vergine per non dimenticare La Gioconda e L'ultima Cena, ormai simbolo di Arte.Dopo la permanenza presso i Medici a Firenze, si trasferì alla corte milanese di Ludovico il Moro. Quì Leonardo potè ampliare i suoi interessi, lavorando oltre che nell'arte della scultura e della pittura si gettò in invenzioni militari e non molto più avanti dei suoi tempi.Successivamente al periodo milanese seguirono anni da errabondo tra Pavia, Mantova, Venezia e la sua Firenze.Dopo un soggiorno a Roma e per la seconda volta a Milano approdò in Francia Vicino ad Amboise, ove trascorse la parte finale, e forse la più serena, della propria vita fino al 1519.
Galileo Galilei
Galileo nasce a Pisa nel Febbraio del 1564 e muore l'8 Febbraio 1642 ad Arcetri, vicino a quello che adesso è l'osservatorio astronomico di Firenze.Ha dato un notevole impulso alla ricerca scientifica così come la conosciamo oggi: è il personaggio di maggior lustro che ha permesso la Rivoluzione Scientifica del tempo.È stato un grande fisico, astronomo, filosofo e matematico.È passato alla storia per il suo importantissimo sostegno all'eliocentrismo copernicano. Difese fino alla fine la sua idea, sostenuta da prove scientifiche, nonostante l'opposizione dura che mantenne la Chiese contemporanea.Fu processato per questa sua tesi, e di conseguenza fu costretto a negarla pubblicamente per poter aver salva la vita.Gli ultimi anni passarono nella tranquillità della campagna fiorentina, sempre più o meno controllato dagli oppositori che non manifestasse l'intenzione di far tornare in auge l'idea eliocentrica. Ma la scienza e la verità hanno trovato in lui un caposaldo e un esempio che ha fatto da musa ispiratrice per gli scienza futuri.
Conclusioni
La storia italiana è ricchissima di personaggi di spicco che vengono ricordati in tutto il mondo ancora oggi. Sono motivo di vanto ma soprattutto devo essere esempi di cultura, tenacia e talento che devono rimanere impressi nel cuore e nella mente di tutti, specialmente degli italiani, che direttamente da loro discendono.