I maggiori esponenti impressionistici

L'Impressionismo è stato un movimento artistico dell'ottocento che si è principalmente sviluppato in Francia, e in particolare a Parigi. La sua storia va da circa il 1860 sino ai primi del novecento. Gli esponenti di questo movimento sfruttavano il colore per esprimere l'impressione che avevano della realtà. La pittura impressionista si basa in pratica non tanto sulla rappresentazione realistica del soggetto quanto sul percepito da parte dell'autore, con un'abolizione pressoché completa dei confini dell'immagine e della volumetria. Vediamo in dettaglio i maggiori pittori impressionistici.

Claude Monet (1840-1926) è considerato uno dei fondatori dell'impressionismo francese e sicuramente il più coerente nel mantenimento degli stili. Nei suoi lavori spicca la percezione immediata dei soggetti ed in particolare la scelta delle composizioni in ambito paesaggistico e l'impiego della pittura en plen air cioè all'aria aperta. Il pittore si sposta fuori dallo studio e affronta le variazioni dell'illuminazione nel corso della giornata, spesso ripetendo più volte lo stesso soggetto in ore differenti. Fra le opere maggiori ricordiamo "La colazione sull'erba" e "Signora in giardino a Sainte-Adresse".

Alfred Sisley (1839-1899) sebbene di famiglia inglese nacque e visse sempre in Francia e viene iscritto fra i pittori francesi. Lasciò il mondo del commercio per darsi all'arte. Il suo stile si caratterizza per un tocco molto virgolato e nervoso nel tratto, Il suo approccio nega l'esistenza del colore locale, cercando di scomporre la luce nelle sue sfumature. Le sue opere si caratterizzano per una spetto moto nebuloso. Ricordiamo "La nebbia, Voisins" e "Canal du Loing" fra le sue opere, caratterizzate per i toni tenui e le atmosfere rarefatte.

Jacob Abraham Camille Pissarro (1830-1903) è considerato uno dei maggiori esponenti della scuola espressionista. La sua pittura si caratterizza per il nitore e la solidità del tratto, anche nelle opere en plen air, per lo studio importante dei rapporti della luce con il colore, arrivando ad entrare nella pittura con tecnica pointinista. Fra le sue opere citiamo "Boulevard Montmartre, effet de nuit" e "Abitazioni contadine, Eragny". Pisarro si distingue dagli altri impressionisti per un interesse per la fisionomia umana, e non solo per quello per il paesaggio che invece caratterizza il movimento.

Hilaire German Edgar Degas (1834-1917) è uno dei principali esponenti dell'impressionismo e grazie alle condizioni familiari agiate poté viaggiare molto in Italia e frequentare l'Accademia di Belle Arti a Napoli. La sua opera si distacca leggermente dal canone impressionista dell'en plen air, per spingerlo a rappresentare elementi della vita notturna parigina. Famosissime fra le sue opere la scultura "Piccola danzatrice di 14 anni" e "La stella".

Pierre-Auguste Renoir (1841-1919) è uno dei massimi esponenti dell'impressionismo. La sua carriera di pittore lo portò a contatto con la bella vita parigina e con gli ambienti della prostituzione e la sua opera è caratterizzata dalla rappresentazione della gioia di vivere. Molti sono i ritratti di ballerine e i quadri che rappresentano scene di vita mondana in città. Fra le sue opere annoveriamo "Le grandi bagnanti" e "Bal au moulin de la Galette"
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