Introduzione
L'arte del Rinascimento prende vita a Firenze, all'inizio del XV secolo, per poi essere riconosciuta sia in Italia che in Europa. In quest'epoca l'uomo scoprì di essere dotato di una mente potente in grado di ragionare, strumento indispensabile per costruirsi la mia propria storia e il proprio destino. Il XV secolo chiuse le porte al Medioevo.
Nei passi che seguono troverete un'interessante ed approfondita guida all'arte del Rinascimento.
Le novità del rinascimento
L'arte, durante il Rinascimento, mise in rilievo aspetti quali la prospettiva lineare centrica, l'uomo inteso nella sua perfetta figura anatomica e fisionomica e nel suo essere ricco di sentimenti ed emozioni e la riscoperta della semplicità.
Tra le opere più famose, del Rinascimento, troviamo quelle del Masaccio; il Crocefissione di San Pietro e Sant'Anna Metterza.
La prospettiva è la raffigurazione tridimensionale di uno spazio con tutto ciò che esso contiene. Essa rappresentava il vero problema per gli artisti dell'epoca. Fu Filippo Brunelleschi che della prospettiva fece un argomento di studio. Riuscì a trovare un modo per rappresentare alla perfezione lo spazio in prospettiva facendo affidamento a nozioni matematico-geometriche. Grazie a lui, oggi sappiamo che la rappresentazione in prospettiva si ottiene facendo convergere delle rette parallele verso uno stesso punto all'orizzonte (il punto di fuga).
Alcuni esponenti
L'arte del Rinascimento vide il suo primo artista fondamentale in Brunelleschi. La prima opera di architettura realmente rinascimentale è fu l'ospedale degli Innocenti, seguito dalla Cupola del Duomo di Firenze.
Leon Battista Alberti, le cui opere furono basate sul concetto di architettura romana ideò il Palazzo Rucellai e la facciata di Santa Maria Novella.
I grandi architetti
Durante il Rinascimento anche grandi artisti come Bramante e il grande Michelangelo Buonarroti idearono le loro strutture e le loro opere migliori.
L'arte del Rinascimento vide realizzarsi le sue ultime opere con Andrea Palladio, che progettò la basilica di San Giorgio Maggiore e la Chiesa del Redentore. Il Rinascimento fu il periodo di splendore maggiore per l'arte, la poesia e l'architettura italiana. Questi grandi artisti, stimolati da quest'epoca di grande benessere e splendore, furono in grado di creare grandi opere. Tutt'oggi, esse rendono il nostro Paese estremamente apprezzato e visitato da turisti di tutto il mondo. A seguito del Rinascimento l'arte subì una lieve ricaduta. Questo permise a questo periodo di splendore di avere una maggiore importanza nella storia odierna e di ispirare moltissimi artisti.