L'arte, durante il Rinascimento, mise in rilievo aspetti quali la prospettiva lineare centrica, l'uomo inteso nella sua perfetta figura anatomica e fisionomica e nel suo essere ricco di sentimenti ed emozioni e la riscoperta della semplicità.
Tra le opere più famose, del Rinascimento, troviamo quelle del Masaccio; il Crocefissione di San Pietro e Sant'Anna Metterza.
La prospettiva è la raffigurazione tridimensionale di uno spazio con tutto ciò che esso contiene. Essa rappresentava il vero problema per gli artisti dell'epoca. Fu Filippo Brunelleschi che della prospettiva fece un argomento di studio. Riuscì a trovare un modo per rappresentare alla perfezione lo spazio in prospettiva facendo affidamento a nozioni matematico-geometriche. Grazie a lui, oggi sappiamo che la rappresentazione in prospettiva si ottiene facendo convergere delle rette parallele verso uno stesso punto all'orizzonte (il punto di fuga).