Dicendo che le proposizioni interrogative indirette dipendono da verbi che esprimono una domanda come: chiedere, dire, domandare, cercare; e da nomi come: questione, domanda, interrogazione. Reggono poi la proposizione indiretta quei verbi e quelle locuzioni che esprimono dubbio e incertezza come: dubitare, ignorare, non sapere. Le proposizioni interrogative indirette possono essere esplicite ed implicite. Le prime, hanno il verbo al modo indicativo, congiuntivo o condizionale. Quelle implicite invece, hanno il verbo al modo infinito. Le proposizioni interrogative indirette in generale sono introdotte da pronomi e aggettivi interrogativi come: chi, quale, che cosa; avverbi e locuzioni avverbiali, ad esempio: come, dove, quanto; e le congiunzioni: se, quando e perché.