L'indicativo è il modo principale di molte lingue e, anche nella grammatica greca, viene usato per indicare una condizione di fatto, una constatazione della realtà, quindi una certezza. Dato che nella lingua greca non esiste il nostro condizionale, per ovviare a questa mancanza si utilizza l'imperfetto. Il congiuntivo, invece, interviene all'interno delle proposizioni per presentare un'azione non oggettiva, incerta e ipotizzabile. Il congiuntivo può essere dipendente o indipendente, a seconda che si trovi, rispettivamente, nelle frasi subordinate o nelle frasi principali. A sua volta, il congiuntivo indipendente può essere dubitativo (si usa per esprimere un dubbio o un'incertezza), proibitivo ed infine esortativo (per indicare un consiglio, un invito, a volte anche un comando).