Esistono tuttavia una serie di limitate eccezioni a questa regola. Alcuni aggettivi hanno una forma superlativa propria e non necessitano della particella enfatizzante. Tra le particolarità più diffuse possiamo ricordare i neologismi creati attraverso l'adozione di una prefisso iperbolico (ultra, mega, iper, super, arci, etc.-..). Superlativi atipici come superchic, ultrafrais, ultramoderne, hypersensible o simili sono diffusi soprattutto a livello colloquiale o usati nel settore pubblicitario. Limitata a determinati aggettivi -tra cui rarissime, richissime, grandissime, serenissime- è invece l'adozione di un suffisso enfatizzante.