Gli sbocchi lavorativi di una laurea in storia
Introduzione
Storia, maestra di vita. Se veramente si apprende e si assimila questo concetto, si comprenderà quanto sia importante la storia come disciplina. Con la memoria storica del passato, nelle sue varie cronache e vicende, si può migliorare il presente ed il futuro. Una laurea in storia è perfetta per gli appassionati che hanno piena cognizione di tali principi. Per chi desidera scegliere questo percorso di studi, ecco quali possono essere gli sbocchi lavorativi.
L'orientamento universitario
Prima dell'immatricolazione (ossia della prima assoluta iscrizione presso la facoltà universitaria prescelta), si deve eseguire un test obbligatorio di ingresso così composto: - a numero chiuso per tutte quelle facoltà più selettive che annualmente dispongono di un numero di posti limitato. Se non si supera, non si puó accedere all'ammissione e pertanto neanche all'immatricolazione. - a libero accesso, come per la facoltà di Lettere. In questa circostanza, si può comunque accedere anche in caso di mancato superamento del test. Purché si esegua una fase successiva di orientamento ed autovalutazione. Se il punteggio assegnato è sufficiente, si puó effettuare l'iscrizione.
Il piano di studi
Per una laurea in storia gli esami sono piuttosto simili fra le diverse università. Ogni studente, a propria scelta, potrà stilare un proprio piano di studi personalizzato. Le materie previste nel primo anno per le quali optare sono le seguenti: - Insegnamento fra storia greca, medievale e romana. - Insegnamento fra storia contemporanea uno, storia contemporanea due e storia moderna. - Insegnamento fra epigrafia e istituzioni greche e romane. - Insegnamento fra storia delle istituzioni politiche; delle dottrine politiche; storia, famiglia e società; storia economica. - Insegnamento fra: filosofia morale e teoretica; filosofia della scienza; estetica. - Insegnamento fra: paleografia latina e diplomatica; archivistica; storia del libro e biblioteconomia; papirologia; storia dell?editoria. - Insegnamento fra antropologia delle Americhe; antropologia culturale.
Le materie del secondo anno
Per il secondo anno del corso di studi di laurea in storia si può scegliere fra le materie a seguire: - Insegnamento fra: archeologia e storia dell?arte greca o romana; archeologia del paesaggio; estetica; filosofia morale, della scienza o teoretica; letteratura; letteratura greca o latina; storia della filosofia. - Insegnamento fra: esegesi delle fonti storiche medievali; cultura e lingua armena; storia del pensiero politico o della storiografia medievale; storia economica medievale. - Insegnamento fra storia della filosofia; filosofia teoretica; storia delle scienze e delle tecniche. - Insegnamento fra: storia greca, medievale o romana.
Le discipline dell'anno conclusivo
Ecco adesso le discipline da poter scegliere nel terzo ed ultimo anno del corso di studio per la laurea in storia: - Insegnamento fra: storia greca, medievale e romana; geografia. - Attività informativa fra: informatica di base; seminari; tirocinio. - Lingua fra: tedesco, inglese, spagnolo e francese. Con questa ampia gamma di scelta, ogni piano di studi si potrà personalizzare secondo il proprio orientamento e le proprie preferenze.
Gli sbocchi lavorativi
L'offerta lavorativa in questo campo è purtroppo poco abbondante. Tuttavia è possibile, con una laurea in storia, trovare degli sbocchi lavorativi soddisfacenti. Si può ad esempio scegliere di proseguire gli studi specializzandosi con un dottorato di ricerca universitario, sia in Italia che all?estero. Oppure si può chiedere l'inserimento nelle graduatorie d?istituto per i concorsi per l?insegnamento. Un altro ventaglio di possibilità si apre con le domande presso gli archivi storici o gli istituti di storia patria. Ma non mancano le possibilità nell'ambito della regia, della direzione artistica, della sceneggiatura, della scenografia e del giornalismo.