Per concludere questa guida sulla geometria Euclidea, dobbiamo trattare l'ultimo aspetto dei tre che abbiamo preso in considerazione fin dall'inizio della stesura del ragionamento. L'ultimo concetto da trattare è quello di segmento. Il segmento è un una retta, che è delimitata da due punti, che vengono definiti come estremi. Si avrà, dunque, un inizio e una fine del segmento, attraverso la presenza dei due estremi, all'inizio e alla fine.
I due estremi generano un segmento detto corda quando originano una curva, invece, si ha il "lato" quando i due estremi sono vertici di un poligono e sono tra loro adiacenti, altrimenti è detto diagonale. Il segmento solitamente si indica con due lettere maiuscole dell'alfabeto italiano poste sugli estremi ad indicare i due punti. Due segmenti potranno essere: "congruenti" se si possono sovrapporre in modo che coincidano punto per punto,"congruenti" sono adiacenti quando appartengono alla stessa retta, "consecutivi" se hanno un solo estremo in comune, "esterni" se non hanno punti in comune ed infine "incidenti" quando hanno un solo punto in comune.
Partire dalle basi, anche per quanto riguarda il disegno, è sempre l'aspetto più importante, perché sono attraverso la comprensione degli aspetti fondanti e basilari, si potranno poi comprendere aspetti sempre più complessi.
Eccovi un approfondimento: https://it.wikipedia.org/wiki/Segmento.