Francese: la forma interrogativa

Tramite: O2O 16/04/2017
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Introduzione

La forma interrogativa è importante in quanto ci dà la possibilità di conversare, chiedere informazioni, pareri e indicazioni. In francese, la costruzione della forma interrogativa si articola in ben tre modi per l'intero completamento è indispensabile conoscerli tutti, poiché diverse sono le occasioni in cui vanno utilizzati. Inoltre, le tre costruzioni previste si applicano sia nel caso delle interrogazioni totali che in quelle che richiedono una risposta secca "oui" (sì) o "non" (no), ed in quelle parziali, cui si risponde in maniera più articolata. Seguiamo attentamente la procedura sotto descritta per sapere come comporre la forma interroogativa francese.

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Costruire una frase in forma interrogativa

Per formulare una domanda in lingua francese, è sufficiente posizionare il verbo prima del soggetto e completare il resto della frase. Nello specifico occorre invertire l'ordine soggetto con il verbo. Per usare questa formula, la frase deve iniziare con i pronomi personali come JE, TU, IL, ELLE, NOUS, VOUS, ILS. Quando invece il soggetto non è un pronome personale, la frase va formulata nel seguente ordine: verbo, soggetto, pronome personale e residuo della frase. Ad esempio, la frase "Tu parli bene il francese" è in forma affermativa; per trasformarla in forma interrogativa, basterà semplicemente invertire l'ordine del soggetto con il verbo. Quindi, la forma interrogativa sarà: "Vous parlez bien le français?".

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Mettere la locuzione "est - ce - que"

Mentre l'intonazione della voce viene usata per porre domande nella lingua parlata ed informale, la seconda tipologia di forma interrogativa è propria del linguaggio standard. Questa richiede di mettere la locuzione "est-ce que" all'inizio della domanda, seguita dalla forma affermativa della frase. Nel caso in cui la frase cominci con una vocale, la struttura "est-ce que" deve essere apostrofata. Per esempio: "Est-ce qu'il a travaillé?" (Egli ha lavorato?).

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Anteporre il verbo al pronome soggetto

Nelle conversazioni più formali invece è necessaria la terza modalità di realizzazione delle frasi interrogative che prevede di anteporre il verbo al pronome soggetto. Ad esempio: "Paul est-il étudiant?", "Es tu content?". In questa formula, che vuole l'inversione di soggetto e verbo, si deve inoltre mettere una t eufonica tra due trattini (-t-) per separare due vocali, come in questo caso: "Parle-t-elle français?" (Parla francese?).

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Utilizzare le tre modalità di forma interrogativa

Tuttavia, le tre modalità di forma interrogativa appena visti devono essere utilizzati anche nei casi di interrogazioni parziali, ossia quando la domanda è introdotta da un avverbio, un aggettivo o un pronome interrogativo e necessita di una risposta più complessa invece del semplice sì o no. Ecco gli esempi per i 3 casi: "Il arrive quand?", "Quand est-ce qu'il arrive?", "Quand arrive-t-il?", che si traducono con: "Quando arriva?". Questa formula è quella che deve essere utilizzata anche per le espressioni di uso comune, come "Quelle heure est-il?" (Che ore sono?).

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