Francese: i verbi modali
Introduzione
I verbi modali hanno la stessa funzione nella maggior parte delle lingue europee. Sono detti anche servili perché si avvalgono di un altro verbo, all'infinito, per generare azioni di senso. Questa forma temporale, ovviamente, esiste anche in francese. In questa guida vi saranno presentati i principali verbi modali e le loro coniugazioni. Utilizzare i verbi servili è più facile di quel che sembra. In francese sono verbi modali quelli che hanno il suffisso all'infinito in -oir, come pouvoir (potere), savoir (sapere) e valoir (valere), vouloir (volere) e devoir (dovere). Sono tutti verbi irregolari, quindi non c'è altra scelta che memorizzarli! Appartengono alla coniugazione cosidetta "morta", in quanto non suscettibile di particolari cambiamenti. C'è, infatti, l'abitudine a sostituire alcuni di questi verbi con altri appartenenti alla coniugazione cosiddetta "viva". Vi consigliamo, per assimilargli al meglio, di allenarvi a scrivere frasi che li contengano, declinate in tutti i tempi e le persone.
Occorrente
- carta
- penna
- tabella tempi verbali
Pouvoir
Iniziamo dunque con il verbo pouvoir (potere). Al presente:
je peux/puis
tu peux
il/elle peut
nous pouvons
vous pouvez
ils/elles peuven
all'imperfetto:
je pouvaistu pouvaisil/elle pouvaitNous pouvionsvous pouviezils/elles pouvaient
al futuro:
je pourraitu purrasil/elle pourranous pourronsvous pourrezils/ells pourront
Per ogni verbo elencheremo la prima persona declinata per tutti i tempi verbali, Nel caso di "pouvoir" sono presenti molte variazioni, del tipo: il passato semplice "Je pus",
il condizionale con "Je pourrais",
il presente congiuntivo con "que je puisse",
il congiuntivo imperfetto" que je pusse"
il participio presente "pouvant",
il participio passato "pu". Infine è da tenere a mente il fatto che, per formulare una frase interrogativa, bisognerà utilizzare "puis-je"?
Savoir
Per quanto riguarda il verbo savoir (sapere):
Al presente:
je sais
tu sais
il/elle sait
nous savons
vous savez
ils/elles savent
imperfetto:
je savaistu savaisil/elle savaitnous savionsvous saviezils/elles savientfuturoje sauraitu saurasil/elle sauranous sauronsvous saurezils/elles sauront
La prima persona di ogni tempo verbale è le seguente:
per il passato semplice ?Je sus?,
per l'imperfetto ?Je savais?,
per il futuro ?Je saurai?,
per il condizionale ?Je saurais?,
per il presente congiuntivo ?Que je sache?,
per il congiuntivo imperfetto ?Que je suisse?
per il participio presente ?Sachant?,
e infine per il participio passato ?su?.
Tenete sempre a mente che anche l'imperativo è irregolare (?Sache?, ?Sachons?, ?Sachez?).
Valoir
Passiamo al verbo Valoir (valere, notare).
Al presente:
je vaux
tu vaux
il/elle vaut
nous valons
vous valez
ils/elles valent
imperfetto:
je valaistu valaisil/elle valaitnous valionsils/elles valaient
futuro:
je vaudraitu vaudrasil/elle vaudranous vaudronsvous vaudrezils/elles vaudront
La coniugazione dei diversi tempi verbali, secondo la prima persona singolare:
nella forma del passato semplice ?Je valus?,
nella forma del condizionale presente "je vaudrais" e al passato ?j'aurais valu?,
per il presente congiuntivo ?Que ja vaille?,
per il congiuntivo imperfetto ?Que je valusse?,
per il participio presente ?Valant?,
e per il participio presente ?Valu?.
Di questo verbo vanno sottolineati alcuni aspetti. Innanzitutto alcune voci derivate da ?Vaillant? adesso sono utilizzate solo in funzione di aggettivo. È anche da considerare il fatto che da origine a verbi composti come Equivaloir e Prévaloir (che al presente si coniuga come un verbo regolare).
Vouloir
Il verbo vouloir (volere, cercare, desiderare).
Al presente:
je veux
tu veux
il/elle veut
nous voulons
vous voulez
ils/elles veulent
imperfetto
je voulaistu voulaisil/elle voulaitnous voulionsvous vouliezils/elles voulaient
futuro
je voudraitu voudrasil/elle voudranous voudronsvous voudrezils/elles voudront
Si coniuga, alla prima persona singolare, con:
al passato semplice ?Je voulus?,
al condizionale ?Je voudrais?,
al presente congiuntivo ?Que ja veuille?,
al congiuntivo imperfetto ?Que je voulusse?
al participio presente ?Voulant?,
e al participio passato ?Voulu?.
Per quanto riguarda l'imperativo infine le forme da ricordare sono ?Veuille?, ?Veuillons? e ?Veuillez?.
Devoir
Il verbo ?Devoir? (doversi):
Al presente
je dois
tu dois
il/elle doit
nous devons
vous devez
ils/elles doivent
imperfetto
je devaistu devaisil/elle devaitnous devionsvous deviez ils/elles devaient
futuro:
je devraitu devrasil/elle devranous devronsvous devrezils/elles devront
È coniugabile, alla prima persona singolare, nei seguenti tempi verbali :
come forma del passato semplice ?Je dus?,
come forma del condizionale ?Je devrais?,
come forma del participio presente ?Devant?,
come forma del congiuntivo presente ?Que je doive?,
come forma del congiuntivo imperfetto ?Que je dusse?,
come forma del participio presente ?Devant?
e infine come forma del participio passato ?Dû?.
Exemple
Ma come utilizzare i verbi modali? Come prima accennato i verbi modali/servili devono essere seguiti da un secondo verbo all'infinito. Ecco alcuni esempi pratici: Se in italiano la frase si presenterà: "non posso sentire i tuoi discorsi", in francese verrà tradotta con "Je ne peux pas entendre tes discours"; la frase italiana "devi fare i tuoi compiti prima di uscire", diventa in francese "tu dois faire tes devoirs avant de sortir"; la frase "non vogliono parlarti ", verrà tradotta in francese con "ils ne veulent pas te parler"; la frase "devo annullare il mio appuntamento", in francese sarà tradotta con "Je dois annuler mes rendez-vous". Nella forma interrogativa, invece, in italiano "Posso venire con te?", diventerà "Est-ce que je puex venir avec toi?". Questo rapporto inscindibile fra il verbo servile ed il verbo all'infinito permette di creare una relazione immediata fra il soggetto e l'oggetto all'interno della frase.
Avoir
Ci sono altri casi in cui è il caso di utilizzare, prima del verbo servile, il verbo "avoir", come per esprimere azioni che devono avvenire. Ad esempio, la frase "È dovuto partire", in francese diventerà "Il a du partir", oppure "non è voluta andarci" diventa "Elle n'a pas voulu y aller.".