Filosofia: il pensiero di Galileo Galilei

Tramite: O2O 06/06/2017
Difficoltà:media
15

Introduzione

Galileo Galilei nacque a Pisa nel 1564 da genitori della ricca borghesia. Ricevette una prima educazione del pensiero umanistico-letterario, seguita da saltuari studi di medicina. Egli è uno dei protagonisti indiscussi della Rivoluzione Scientifica, autore di scoperte decisive e importantissime in fisica e soprattutto in astronomia. Importantissimo è anche il suo ruolo nella storia della cultura e della filosofia.

25

Le scoperte

Le scoperte attraverso il cannocchiale furono innanzitutto i satelliti di Giove: a questo punto Galileo potè quindi sfatare il mito che tutto ruota attorno alla terra; l'osservazione del territorio lunare e delle ombre che i vari crateri andavano a creare: questo portò il filosofo ad asserire che non è vero che è la terra al centro del sistema solare, ma vi è appunto il sole, che crea sulla luna le stesse ombre presenti sulla terra e che crea su Venere l'alternanza del giorno e della notte. Infine la scoperta delle macchie lunari portò definitivamente fine alla credenza che il sole non era perfetto e quindi che esiste un unico universo costituito dalla medesima materia. Galileo si fa quindi fautore di un nuovo sistema, una nuova fisica.

35

La critica

Nelle sue opere Galileo critica fortemente gli aristotelici per tre motivi: innanzitutto perché secondo lui non sono tanto i discorsi quanto i fatti a dare certezza, in secondo luogo non è l'essenza metafisica della realtà ma è l'esperienza a portarci alla verità e in terzo luogo egli fa una critica metodologica affermando la scorrettezza del sillogismo. Per quanto riguarda il rapporto con la Chiesa, egli prima dell'abiura, affermava che le sue scoperte non contraddicevano i testi sacri, in quanto egli crede che il testo sacro si occupa dell'ambito morale e non scientifico, essa quindi non doveva essere letta in modo letterale: "la bibbia insegna come andare in cielo e non come è fatto il cielo".

Continua la lettura
45

Il metodo

Galileo può essere considerato il padre del nuovo metodo scientifico (prima vi era quello Aristotelico). La parola metodo, dal greco significa "strada attraverso cui" e rappresenta tutti quegli strumenti attraverso cui io posso raggiungere il mio obiettivo. Il metodo galileiano è sicuramente un metodo sperimentale che si fonda sulle "sensate esperienze dei sensi". Egli definì il suo metodo IPOTETICO-DEDUTTIVO-SPERIMENTALE, in quanto basato sull'osservazione e la formulazione di ipotesi che permettono, attraverso dovuti esperimenti, di ricavare delle previsioni.

55

Consigli

Non dimenticare mai:
  • Per avere un'ulteriore e più completa panoramica di questo personaggio consiglio vivamente la lettura di "VITA DI GALILEO" di Bertold Brecht.
Alcuni link che potrebbero esserti utili:

Potrebbe interessarti anche

Naviga con la tastiera

Segnala contenuti non appropriati

Tipo di contenuto
Devi scegliere almeno una delle opzioni
Descrivi il problema
Devi inserire una descrizione del problema
Si è verificato un errore nel sistema. Riprova più tardi.
Verifica la tua identità
Devi verificare la tua identità
chiudi
Grazie per averci aiutato a migliorare la qualità dei nostri contenuti

Guide simili

Superiori

Filosofia: il pensiero di Platone

La filosofia è quell'insieme di principi che cerca di interpretare e definire i modi del pensare e anche del'agire umano. Nel corso dei secoli si sono succeduti molteplici filosofi, ognuno dei quali ha dato la sua concezione ai diversi aspetti della vita....
Superiori

Filosofia: il pensiero di Aristotele

La filosofia è una materia piuttosto complessa ma allo stesso tempo interessante, che per essere compresa richiede un po' di tempo e molto studio. Durante i secoli molte sono le scuole che si sono susseguite e che hanno rappresentato una rivoluzione del...
Superiori

Filosofia: il pensiero di Montesquieu

Montesquieu è stato un giurista e filoso illuminista francese. L'illuminismo può essere considerata una corrente di pensiero innovativa e rivoluzionaria del Settecento, un movimento culturale che ha influenzato le arti e il pensiero tecnico- scientifico....
Superiori

Filosofia: il pensiero di Talete

Lo studio della filosofia viene inserito nei trienni del liceo per svariati motivi: oltre ad approfondire le nostre conoscenze culturali, conoscere il pensiero degli antichi può essere utile per aiutarci a sviluppare una nostra concezione del mondo. Lo...
Superiori

Filosofia: il pensiero di Cartesio

Cartesio è considerato il fondatore della filosofia, che a quell'epoca aveva segnato il passaggio dalla cultura rinascimentale all'Età moderna. Ancora oggi le sue teorie sono da considerarsi attuali; infatti, egli ritiene che attraverso la ragione si...
Superiori

Filosofia: il pensiero di Eraclito

Eraclito nacque a Efeso, nel 535 a. C. Di nobili origini, si dedicò per tutta la vita alla contemplazione filosofica, conferendole una concezione di stampo elitario e squisitamente razionale. I principali aspetti della filosofia di Eraclito sono racchiusi...
Superiori

Filosofia: il pensiero di Pitagora

Tra i maggiori esponenti della filosofia greca antica si colloca senza dubbio Pitagora. Egli rappresenta sicuramente anche uno dei filosofi più conosciuti al giorno d'oggi grazie alle sue teorie e alle sue opere. Pitagora è inoltre noto in modo particolare...
Superiori

Filosofia: il pensiero di Keplero

Con Keplero la matematica non fornisce più soltanto uno schema geometrico per la costruzione del sistema astronomico, ma gli strumenti necessari per definire con estrema precisione le leggi che regolano i moti celesti. Keplero, aumentando la connessione...